Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:25
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il presidente del Venezuela Maduro ha accusato l’opposizione per l’attacco con i droni

Immagine di copertina
Credit: Afp

Il leader chavista ha puntato il dito contro l'ex presidente del parlamento Julio Borges, ora in esilio in Colombia. A incolparlo sarebbero anche alcune persone già arrestate per il presunto colpo di stato

Il presidente del Venezuela Nicolas Maduro ha accusato l’ex presidente del Parlamento Julio Borges di essere coinvolto nel tentativo di assassinio con droni avvenuto durante la parata di sabato 4 agosto a Caracas.

In diretta tv il leader chavista ha detto che alcune delle sei persone già arrestate per il presunto golpe, che il presidente considera un attacco contro la sua persona, avrebbero fatto il nome del leader dell’opposizione, attualmente in esilio.

“Tutte le prove puntano su Julio Borges, che vive in una proprietà a Bogotà ed è protetto dal governo uscente colombiano. Di lui sappiamo che è piuttosto codardo a partecipare a tali eventi”, ha detto Maduro.

Di fronte alle accuse, Borges ha risposto direttamente su Twitter. “Nessuno crede alla farsa dell’attentato. È un montaggio per condannare chi si sta opponendo alla dittatura”.

Il parito di opposizione venezuelano Primero Justicia ha denunciato l’arresto di uno dei suoi deputati, Juan Requesens, e di sua sorella Rafaela. “Sono stati sequestrati oggi da 14 uomini del Sebin”, il servizio segreto venezuelano, ha scritto il partito su Twitter.

L’ex capo della polizia municipale venezuelana e attivista anti-governativo, Salvatore Lucchese, ha rivendicato di aver collaborato ad organizzare l’operazione per lanciare il fallito attentato. Da Bogotà, dove si tiene in contatto con l’opposizione, Lucchese ha dichiarato alla Reuters di aver orchestrato l’attacco con un’associazione di militanti anti-Maduro, genericamente nota in Venezuela come la “resistenza”.

La Reuters ha specificato di non aver potuto verificare in modo indipendente le dichiarazioni di Lucchese, in passato finito in carcere in Venezuela per la partecipazione a proteste contro il governo. “La lotta armata continuerà”, ha annunciato Lucchese.

Sabato 4 agosto il presidente venezuelano aveva puntato il dito anche contro l’ex presidente della Colombia Juan Manuel Santos, accusato di essere “dietro l’attentato”. In un messaggio tv a reti unificate, Maduro aveva denunciato che il golpe era stato opera di terroristi addestrati in Colombia ma Bogotà aveva respinto ogni accusa. Maduro aveva anche menzionato Lucchese, legato al nuovo presidente colombiano, Ivan Duque.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno