Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:20
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

A Bruxelles è in corso un vertice tra Ue e Turchia sulla crisi migranti

Immagine di copertina

L'Europa si era impegnata a dare 3 miliardi di euro alla Turchia perché accogliesse i migranti in transito verso l'Europa

I leader dell’Unione europea e il primo ministro turco Ahmet Davutoglu sono impegnati a Bruxelles in un importante vertice per discutere della crisi dei migranti. L’Europa si era impegnata a stanziare 3 miliardi di euro per far sì che la Turchia accogliesse i migranti in transito, impedendo loro di arrivare in Grecia e da lì nel resto dell’Europa. 

S&D

Il primo ministro olandese Mark Rutte, poco prima del summit, ha detto di essere moderatamente ottimista sul fatto che i leader dell’Unione europea e il governo di Ankara raggiungano un accordo per limitare i flussi di migranti. 

“Spero che ci siano progressi sostanziali in questo incontro con la Turchia. Allo stesso tempo, è necessario accelerare il processo di ricollocamento per far sì che sia credibile”, ha detto il primo ministro greco Alexis Tsipras.

Al momento oltre 13mila migranti si trovano bloccati al confine tra Grecia e Macedonia. Ogni giorno almeno 2000 persone arrivano in Grecia attraverso la Turchia.

I leader europei hanno però espresso preoccupazione e un po’ di imbarazzo sulla loro cooperazione con la Turchia, in un momento in cui il governo di Ankara ha messo in atto una violenta repressione della libertà di stampa. 

Il primo ministro Ahmet Davutoglu si auspica che, oltre alla questione migranti, durante il vertice venga affrontata la questione dell’adesione della Turchia nell’Unione europea, sostenendo che il suo paese è indispensabile per l’Europa e l’Europa è indispensabile per la Turchia. 

Il Presidente del parlamento europeo, Martin Schulz, ha detto al premier turco che la libertà di stampa è “un elemento non negoziabile della nostra identità europea”. La crisi dei migranti ha portato l’Unione europea a collaborare con la Turchia, nonostante fosse in “totale disaccordo” con le sue politiche, ha detto Schulz.

L’Unione europea è però molto cauta a non alienarsi i favori di Ankara per non perdere i progressi fatti sulla crisi dei migranti. 

La Turchia ha offerto l’Unione europea un maggiore aiuto per arginare un flusso di migranti verso l’Europa, ma in cambio ha chiesto più soldi, l’accelerazione dei negoziati di adesione all’Unione europea e l’esenzione dal visto per i suoi cittadini.

Il primo ministro Ahmet Davutoglu ha detto che Ankara è disposto a riprendersi tutti i migranti non siriani a cui viene negato il diritto asilo in Europa, così come tutti quelli intercettati nelle sue acque territoriali. e per reprimere più difficile per le persone contrabbandieri, hanno detto.

Il vertice che sarebbe dovuto durare solo mezza giornata, è stato prolungato per dare la possibilità a Davutoglu di presentare le sue proposte. 

Secondo una fonte a Bruxelles, Ankara avrebbe chiesto all’Unione europea 20 miliardi di euro. 

“La Turchia è pronta ad essere un membro dell’Unione europea. Spero che questo vertice non servirà solo concentrarsi sulla migrazione irregolare, ma anche ad accelerare il processo di adesione della Turchia all’Ue”, aveva detto Davutoglu all’inizio del vertice. 


I numeri dei migranti arrivati in Grecia. Credit: Bbc


Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini