Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Undici principi sauditi sono stati arrestati per corruzione

Immagine di copertina
Il principe Mohammed bin Salman, figlio del re saudita Salman. Credit: Afp

Tra loro anche il principe miliardario Alwaleed bin Talal, uno dei principali uomini d'affari dell'Arabia Saudita

Un nuovo organismo anti-corruzione in Arabia Saudita ha disposto l’arresto di 11 princii sauditi, quattro dei quali a capo di ministeri, e di decine di ex ministri, secondo quanto riportato dai media nazionali.

S&D

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Gli arresti sono arrivati a poche ore dalla firma del decreto reale che ha creato questo organismo, presieduto dal principe ereditario Mohammed bin Salman, il figlio 32enne del re saudita Salman.

Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters, tra gli arrestati c’è il principe miliardario Alwaleed bin Talal, uno dei principali uomini d’affari dell’Arabia Saudita e capo della Guardia Nazionale. Alwaleed bin Talal possiede la società di investimento Kingdom Holding.

Anche un funzionario di primo piano per la sicurezza, Miteb bin Abdullah, è stato arrestato e sostituito dal principe  Khaled bin Ayyaf, che contribuisce a consolidare il potere del principe Mohammed sulla Guardia Nazionale, in precedenza guidate da un’altra parte della famiglia.

Non è chiaro quali siano le accuse nei confronti degli arrestati, ma secondo la Bbc, la mossa è probabilmente un tentativo del principe Mohammed  per consolidare il suo potere mentre conduce un programma di riforme.

 

Il network saudita Al Arabiya ha detto che sono state aperte nuove indagini sull’alluvione della città di Gedda nel 2009 e sullo scoppio nel 2012 della sindrome respiratoria mediorientale da Coronavirus nel paese.

Il nuovo comitato anti-corruzione ha il potere di emettere mandati d’arresto e divieti d’espatrio, secondo quanto riportato dall’agenzia di stato saudita Saudi Press Agency.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Esteri / Accordi di Abramo: anatomia di un fallimento geopolitico
Esteri / L’Iran è un Paese spaccato a metà
Esteri / Le elezioni Usa saranno un bivio tra guerra e pace
Esteri / La nuova mappa delle alleanze in Medio Oriente
Esteri / Tra Netanyahu e Biden ne resterà soltanto uno: ecco perché “Bibi” disobbedisce a Joe
Esteri / Perché nessuno ha fermato Netanyahu?
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele