Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

L’Ue ristabilisce una “presenza minima” in Afghanistan: “Ma non riconosciamo i talebani”

Immagine di copertina
Famiglia afgana riceve aiuti alimentari dal Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (Unicef) a Kabul. Credit: EPA/STRINGER

L’Ue ristabilisce una “presenza minima” in Afghanistan: “Ma non riconosciamo i talebani”

L’Unione Europea ha iniziato a ristabilire una “presenza minima” a Kabul per facilitare la consegna degli aiuti umanitari in Afghanistan. Lo ha dichiarato il portavoce del Servizio europeo per l’azione esterna  Peter Stano, sottolineando che il ritorno del personale diplomatico europeo a Kabul “non deve in alcun modo essere visto come un riconoscimento” del governo talebano. “Questo è stato chiaramente comunicato anche alle autorità de facto”, ha aggiunto.

Secondo il portavoce, il ritorno dei diplomatici europei è volto “ad agevolare la consegna degli aiuti umanitari e monitorare la situazione umanitaria”.

L’Ue ha recentemente avviato progetti per un valore di 268,3 milioni di euro in Afghanistan, attraversato secondo l’Onu dalla più grave crisi umanitaria al mondo. Il paese lo scorso agosto è tornato sotto il controllo dei talebani dopo il caotico ritiro degli Stati Uniti e dei paesi alleati, al termine di una guerra durata 20 anni. il ritorno al potere del movimento islamista ha spinto i paesi occidentali a sospendere gli aiuti internazionali, impedendo al nuovo governo, che ancora non è stato riconosciuto da alcun paese, di accedere ai miliardi di dollari di riserve detenute all’estero. Durante il precedente governo, il paese dipendeva quasi interamente dagli aiuti esteri.

Attualmente la metà della popolazione del paese ha bisogno di assistenza umanitaria per sopravvivere, il 30 percento in più rispetto all’anno scorso, 9 milioni di persone sono sull’orlo della carestia e fino a un milione di bambini rischiano di morire di freddo e di fame. A dicembre il Programma alimentare mondiale ha dichiarato che il 98 per cento degli afghani non ha cibo a sufficienza.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Terremoto di magnitudo 7.6 nelle Filippine, c’è un’allerta tsunami
Esteri / Piove a bordo dell’aereo in volo: il video che imbarazza Air India
Esteri / Cop28, Meloni: “Serve una transizione ecologica, non ideologica”. Il messaggio del Papa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Terremoto di magnitudo 7.6 nelle Filippine, c’è un’allerta tsunami
Esteri / Piove a bordo dell’aereo in volo: il video che imbarazza Air India
Esteri / Cop28, Meloni: “Serve una transizione ecologica, non ideologica”. Il messaggio del Papa
Esteri / Tregua finita tra Israele e Hamas, Netanyahu ordina ai negoziatori del Mossad di rientrare da Doha
Esteri / Make Argentina Great Again: cosa prevede la cura kamikaze della Mileinomics
Esteri / Tregua finita, riprendono i bombardamenti su Gaza: "Più di 100 morti"
Esteri / Materie prime critiche: da chi dipende (e cosa sta facendo) l’Ue per la transizione green
Esteri / Guerra Israele-Hamas, raggiunto accordo per settimo giorno di tregua | DIRETTA
Esteri / Shannen Doherty: “Il cancro si è esteso alle ossa, ma non ho chiuso con la vita”
Esteri / È morto a 100 anni l’ex segretario di Stato americano Henry Kissinger