Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:43
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Opinioni

In Afghanistan rinascono le scuole segrete per ragazze (di W. Samadi)

Immagine di copertina

Da quando sono tornati al potere i talebani, gli istituti superiori hanno chiuso le porte alle studentesse ma la società afghana si sta organizzando come negli anni Novanta

Sono trascorsi 96 giorni da quando i talebani hanno proibito a milioni di ragazze afghane di frequentare le scuole secondarie, mentre ai ragazzi è ancora consentito. I talebani hanno più volte ribadito che i loro leader stanno preparando un piano che consentirà alle giovani afghane di ricevere un’istruzione ma non hanno mai specificato in cosa consiste questiniziativa. Vogliono essere sicuri che le lezioni si svolgano alla “maniera islamica”.

S&D

«Avevo dei sogni da realizzare. Volevo laurearmi in scienze informatiche e iniziare a lavorare», denuncia Mariam, che frequentava l’ultimo anno delle superiori quando i talebani hanno preso il potere. «L’istruzione è l’unico strumento che può rendere indipendenti le donne. Ora ci è stato tolto tutto». Così alcune docenti hanno iniziato a insegnare alle ragazze in segreto per non privarle dell’istruzione.

«È importante combattere contro le regole estremiste dei talebani. Nessuna religione vieta alle ragazze di essere istruite. Questo è il modo in cui combattiamo: continuando a insegnare alle ragazze», aggiunge una di loro.

Le scuole segrete non sono un fenomeno nuovo in Afghanistan. Nel 1996, quando i talebani conquistarono il potere per la prima volta, proibirono alle ragazze di frequentare le scuole. Le donne non erano autorizzate a mostrarsi in pubblico e le fustigazioni in piazza erano episodi comuni. Tuttavia, nonostante le severissime leggi dei talebani, in quegli anni molti docenti facevano lezione alle ragazze di nascosto.

«Mia madre è un’insegnante e faceva lezione alle adolescenti nello scantinato di un luogo segreto durante il primo regime dei talebani. Ora è anziana e intrappolata a Kabul. Non sono riuscita a farla uscire dal Paese. Ancora insegna a un piccolo gruppo di ragazze del nostro quartiere. Una cosa è certa: i talebani non sono cambiati, ma allo stesso tempo è anche chiaro che le nostre donne continuano a infrangere le loro regole, a combattere il loro estremismo e a rivendicare quello che gli spetta», sostiene Nooria, cittadina americana che sta cercando di portare via sua madre dall’Afghanistan.

Mentre i talebani non hanno specificato quando riapriranno le scuole, hanno invece fatto sapere che le ragazze che hanno perso il semestre corrente passeranno direttamente alle classi successive quando riprenderanno le lezioni. «Non siamo sicure se i talebani riapriranno le scuole ma anche se lo facessero mancheranno gli insegnanti. Visto che gli insegnanti uomini non possono più insegnare alle donne, c’è carenza di docenti per ragazze», commenta un genitore piuttosto preoccupato.

Per un altro invece non ha senso mandare i figli a scuola: «Che faranno una volta terminata la scuola o l’università? Non c’è lavoro, non esiste un vero governo e non ci sono speranze per loro».
Continua a leggere sul settimanale The Post Internazionale-TPI: clicca qui.

Ti potrebbe interessare
Opinioni / I censuRAI dello Stato
Opinioni / Il cardinale Zuppi e Fabrizio Barca: “Mettere insieme giustizia sociale e ambientale”
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Ti potrebbe interessare
Opinioni / I censuRAI dello Stato
Opinioni / Il cardinale Zuppi e Fabrizio Barca: “Mettere insieme giustizia sociale e ambientale”
Opinioni / Nel Governo di Giorgia Meloni ci sono gli stessi disvalori del Fascismo
Opinioni / Noi giovani e la politica, tra apatia e grandi battaglie (di G. Brizio)
Esteri / Di chi è il Medio Oriente? I limiti di Washington e il campo minato delle grandi potenze mondiali (di G. Gambino)
Opinioni / Le Europee saranno le prime elezioni a ridefinire il ruolo dell’Ue nel mondo (di S. Mentana)
Opinioni / Campo rotto: salvate i soldati Conte & Schlein
Esteri / Erdogan non è imbattibile: ma il futuro del leader turco e dell’Akp è ancora tutto da scrivere
Opinioni / L'Europa corre ciecamente verso la guerra (di R. Parodi)
Opinioni / La boutade di Macron sull’Ucraina e l’Ue che deve imparare a difendersi da sola (di S. Mentana)