Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Brexit, Ue pronta alla proroga fino al febbraio del 2020

Immagine di copertina
Credits: Pixabay

Brexit, Ue pronta alla proroga fino al febbraio del 2020

Se entro questa settimana il premier del Regno Unito Boris Johnson non otterrà dal parlamento britannico l’approvazione dell’accordo sulla Brexit raggiunto con l’Unione europea lo scorso 17 ottobre, l’Ue potrebbe comunque essere pronta a concedere una proroga della data di scadenza per l’uscita fino a febbraio 2020. A scriverlo è lo stesso Sunday Times, informato da fonti diplomatiche dirette.

Il parlamento britannico sabato 19 ottobre ha votato per un rinvio della Brexit e ha deciso di prendere tempo rispetto all’accordo stabilito con l’Ue da Johnson.Westminster ha tentato infatti di ritardare l’uscita del Regno Unito approvando l’emendamento del parlamentare conservatore moderato Oliver Letwin, che prevede di rimandare il via libera all’uscita fino al 31 gennaio del 2020. L’Europa è disposta ad attendere purché Johnson riesca a convincere nei prossimi mesi la Camera dei Comuni ad accettare l’intesa degli scorsi giorni.

Intanto l’Ue ha già avviato la discussione sull’accordo raggiunto e il presidente del Consiglio Ue, Donald Tusk, ha approvato formalmente un giro di consultazioni con i capi di Stato dei 27 paesi membri. Il prossimo vertice straordinario potrebbe esserci già il 28 ottobre.

Non è chiaro se il premier alla luce della bocciatura di Westminster abbia chiesto all’Ue di prendere tempo. Il 19 ottobre l’Ue si è infatti vista recapitare una lettera da Londra senza la firma del premier per chiedere un rinvio dell’uscita, in allegato c’era poi una seconda lettera firmata da Johnson in cui si diceva tutto l’opposto.

Il ministro degli Esteri, Dominic Raab ha comunque affermato che i numeri per l’ok del parlamento ci sono e si è detto fiducioso. Intanto, i laburisti continuano ad opporsi all’accordo e forte è l’opposizione anche da parte del partito unionista nordirlandese.

L’accordo prevede infatti di spostare la frontiera doganale nel Mare d’Irlanda per evitare gli scontri tra Irlanda del Nord e Repubblica d’Irlanda. Il Regno Unito per uscire dovrà inoltre pagare 33 miliardi di euro all’UE. Il backstop è previsto invece solo per l’Irlanda del Nord, che per quattro anni rimarrebbe nell’unione doganale britannica sottostando però alle regole del mercato europeo.

Brexit, cosa prevede l’accordo raggiunto tra Ue e Regno Unito
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Ecco cosa ho visto nella Cisgiordania strangolata dal regime di Netanyahu (di L. Boldrini)
Esteri / Trump fa pubblicare sul sito della Casa Bianca un registro degli articoli "falsi e fuorvianti"
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Ecco cosa ho visto nella Cisgiordania strangolata dal regime di Netanyahu (di L. Boldrini)
Esteri / Trump fa pubblicare sul sito della Casa Bianca un registro degli articoli "falsi e fuorvianti"
Esteri / Arrestati l'ex ministra Mogherini e l'ex ambasciatore Sannino: "Frode sui programmi di formazione per giovani diplomatici"
Esteri / Chi è l’ammiraglio Cavo Dragone, che ipotizza un “attacco preventivo” della Nato contro la Russia
Esteri / Unhcr lancia la campagna “Emergenza Inverno”: la testimonianza di Hamoud, padre di quattro figli in Siria
Esteri / Il New York Times pubblica un articolo sulla salute di Trump, lui si infuria: "Sto benissimo"
Esteri / La Corte Ue: “Il matrimonio gay celebrato in un Paese membro va riconosciuto”
Esteri / Il prezzo della pace tra Ucraina e Russia: ecco cosa prevedono il piano Trump e la controproposta europea
Esteri / Zohran Kwame Mamdani, un socialista a New York