Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:34
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Lisa Jobs racconta il difficile rapporto con il padre Steve: “Il successo lo aveva reso un demone”

Immagine di copertina
Credit: Getty Images

La ragazza è nata da una relazione tra il co-fondatore della Apple e Chrisann Brennan, ma Jobs non ha riconosciuto subito Lisa come sua figlia legittima e l'ha sempre vista come motivo di imbarazzo

La figlia di Steve Jobs, co-fondatore di Apple, ha rivelato alcuni dettagli del rapporto con il padre in un libro intitolato “Small Fry”, in uscita a settembre.

S&D

La ragazza è nel 1978 da una relazione tra Jobs e Chrisann Brennan, madre di Lisa.

Il loro rapporto era andato avanti cinque anni per poi terminare con la notizia della gravidanza, ma Steve Jobs non ha riconosciuto subito Lisa come sua figlia.

Uno degli aneddoti raccontati dalla figlia riguarda il nome che Jobs aveva dato a uno dei prodotti della Apple.

“Papà, ma quel computer della Apple l’avevi chiamato Lisa pensando a me?”, racconta la ragazza.

“Niente affatto mia cara: è una sigla che sta per Local Integrated Systems Architecture”, è invece stata la risposta dura del padre.

Nonostante il passare del tempo e l’aggravarsi delle condizioni di salute del co-fondatore di Apple, Steve Jobs non ha mai cambiato atteggiamento nei confronti della figlia.

“Mi disse che puzzavo come una toilette” perché si era messa un profumo alle rose che il padre non apprezzava, scrive Lisa nel suo libro.

“Aveva sempre questo modo aggressivo di parlare”, continua la ragazza. “Mi disse che non avrei mai ottenuto nulla. Il successo lo aveva trasformato in un demone”.

“La sua voce mi faceva soffrire”, ammette Lisa Brennan, ricordando quell’episodio.

Una volta, quando era molto piccola, Jobs le aveva anche detto di essere “una delle persone più importanti che conoscerai nella tua vita”.

L’unico desiderio della ragazza era quello di avere una relazione normale con suo padre, al di là del successo e della ricchezza di Steve Jobs.

Il co-fondatore di Apple, stando ai racconti di Lisa, non era della stessa idea e non perdeva occasione per dimostrarlo.

Per lui infatti Lisa non era altro che un motivo di vergogna.

“Rovinavo la sua immagine, la storia della sua spettacolare ascesa. La mia presenza nel mondo non corrispondeva con la narrazione di grandezza e di virtù che lui voleva per se stesso”, racconta la ragazza.

Molto dure anche le parole della madre ed ex compagna del magnate americano.

Nella sua biografia, Chrissan Brennan ha scritto che il successo aveva trasformato Jobs in un demone e che, a seguito di numerose battaglie legali a causa della figlia, lei era diventata “l’oggetto della sua crudeltà”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini