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Home » Esteri

Spara sulla folla per un mancato parcheggio: una donna lo uccide a colpi di pistola

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Ancora una sparatoria con un morto negli Stati Uniti. Mercoledì scorso una donna ha ucciso con la sua pistola un uomo che, dalla propria auto, aveva iniziato a sparare con un fucile semiautomatico contro la gente presente a un party in strada. Questo il quadro reso noto dalla polizia di Charleston, in West Virginia. Nessuna strage ma le polemiche sull’uso delle armi da fuoco e sulla possibilità di difendersi da soli aumentano dopo la strage alla scuola elementare Robb di Uvalde, in Texas, di martedì scorso.

La donna possedeva regolarmente la pistola ed era presente fra i 30-40 partecipanti a una festa di compleanno tenuta mercoledì davanti a un condominio. Il morto si chiama Dennis Butler, 37 anni e precedenti penali. In teoria non poteva possedere un’arma da fuoco. Era stato invitato ad allontanarsi e a non parcheggiare la sua auto nello spazio dove si teneva il party. Secondo quanto riferito dalla polizia locale, Butler è tornato poco dopo armato di un fucile semiautomatico Ar-15 e ha iniziato a sparare dall’auto contro la folla, che comprendeva molti bambini. La donna, della quale non è stata rivelata l’identità e che non aveva esperienza nelle forze di sicurezza né particolare addestramento, invece di cercare riparo, ha estratto la sua arma e ha sparato contro l’uomo, uccidendolo. “Invece di fuggire o mettersi al riparo, ha affrontato la minaccia e ha salvato diverse vite umane – ha detto il portavoce della polizia, Tony Hazelett -. La donna è solo un membro della comunità che portava la sua arma legalmente”. La donna è rimasta sul posto e, una volta che la polizia ha accertato che l’arma era posseduta legalmente, è stata rilasciata senza alcuna denuncia.

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