Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:02
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Gli Stati Uniti si ritirano dall’Unesco

Immagine di copertina
Credit: Miguel Medina

Anche Israele ha annunciato che si ritirerà dall'agenzia dell'Onu per la Cultura

Gli Stati Uniti hanno deciso di ritirarsi dall’Unesco, l’agenzia dell’Onu per l’Istruzione, la Scienza e la Cultura.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Gli Stati Uniti avevano già annullato il loro sostanziale contributo al bilancio dell’Unesco nel 2011, in segno di protesta per la decisione di concedere l’accesso alla Palestina. L’uscita ufficiale avverrà il prossimo 31 dicembre 2017.

La reazione di Israele: “Anche noi lasceremo l’Unesco”

Poche ore dopo l’annuncio degli Stati Uniti, anche Israele ha annunciato che si ritirerà dall’agenzia dell’Onu per la Cultura. Il presidente israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato di aver dato istruzioni per l’uscita di Israele dall’Unesco.

La decisione del ritiro da parte degli Stati Uniti “non è stata presa alla leggera e riflette le preoccupazioni degli Stati Uniti per l’arretratezza dell’Unesco, la necessità di una riforma fondamentale nell’organizzazione e tiene conto della sua perenne posizione anti-Israele”, ha affermato il dipartimento di Stato, aggiungendo che gli Stati Uniti cercheranno di “rimanere impegnati come stato osservatore non membro per contribuire alle opinioni, le visioni e le competenze dell’organizzazione”.

Le reazioni dell’Unesco

La direttrice generale dell’Agenzia dell’Onu ha espresso il suo rammarico per la decisione.

“Dopo aver ricevuto una notifica ufficiale da parte del Segretario di Stato Usa, Rex Tillerson, come direttore generale dell’Unesco, desidero esprimere un profondo rammarico per la decisione degli Stati Uniti d’America di ritirarsi dall’Unesco”, ha dichiarato Irina Bokova, direttrice dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Istruzione, la Scienza e la Cultura in una dichiarazione.

Bokova ha aggiunto che la decisione Usa ha segnato una perdita per il multilateralismo e per la famiglia delle Nazioni Unite.

USA vs Unesco: un rapporto difficile 

Il presidente Donald Trump ha criticato in generale le Nazioni Unite e le sue agenzie, lamentandosi del costo che le istituzioni internazionali rappresentano per gli Stati Uniti.

L’Unesco è stata fondata durante la Conferenza dei Ministri Alleati dell’Istruzione (CAME), gruppo di Ministri dell’Istruzione dei Paesi Alleati contro il Nazismo che si è svolta tra l’1 e il 16 novembre 1945. Sono membri dell’Unesco, all’aprile 2016, 195 paesi più 10 membri associati. Il suo quartier generale è a Parigi.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La triste storia dell’orso Baloo “costretto a bere alcolici per divertire i turisti”
Esteri / Bacia una 15enne all’uscita da scuola e tenta di portarla in un garage: fermato 42enne
Esteri / Ucraina: “Valutiamo se partecipare a Olimpiadi di Parigi”
Ti potrebbe interessare
Esteri / La triste storia dell’orso Baloo “costretto a bere alcolici per divertire i turisti”
Esteri / Bacia una 15enne all’uscita da scuola e tenta di portarla in un garage: fermato 42enne
Esteri / Ucraina: “Valutiamo se partecipare a Olimpiadi di Parigi”
Esteri / Guerra Israele-Hamas, Onu: “Metà della popolazione di Gaza muore di fame, è l’inferno in terra". Telefonata tesa tra Netanyahu e Putin
Esteri / Messico, folla lincia gang di narcos nel capo da calcio
Esteri / Guerra Israele-Hamas, Onu: “Siamo al punto di non ritorno”. L'Iran: “C’è il rischio di un’esplosione regionale”
Esteri / Russia, Navalny scomparso da 3 giorni: “Incidente in carcere”
Esteri / Il Times contro il panettone: “Basta, è pieno di difetti. Meglio il pudding”
Esteri / Elena Basile a TPI: “Per arrivare alla pace bisogna trattare con tutti”
Esteri / Reportage TPI – La guerra delle salme di Israele contro i palestinesi: “I nostri figli senza pace pure da morti”