Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Siria, gli Stati Uniti non contribuiscono al fondo Onu per i rifugiati

Immagine di copertina
Credit: AFP PHOTO / Sameer Al-Doumy

Washington ha giustificato lo stop al finanziamento con l'imminente ritiro delle truppe statunitensi dalla Siria deciso da Trump

Gli Stati Uniti hanno interrotto i loro finanziamenti al fondo delle Nazioni Unite per la popolazione siriana colpita dalla guerra.

In occasione della conferenza dei donatori sulla crisi della Siria, che si è tenuta il 24 e 25 aprile 2018 a Bruxelles, l’amministrazione americana guidata dal presidente Donald Trump non ha contribuito a ridurre il deficit del fondo, che ammonta ora a circa 5 miliardi di dollari.

Il fondo è destinato sia ai civili siriani che vivono ancora nel paese sia ai profughi che sono fuggiti oltreconfine.

Washington ha giustificato lo stop al finanziamento con l’imminente ritiro delle truppe statunitensi dalla Siria deciso da Trump e ha sottolineato che gli Stati Uniti sono tutt’ora il maggior finanziatore del fondo da quando la guerra è iniziata, con circa 8 miliardi di dollari versati.

“Gli Stati Uniti sono impegnati a essere un leader globale nel fornire assistenza umanitaria alle persone sfollate da conflitti e persecuzioni in tutto il mondo”, ha detto un portavoce del dipartimento di stato Usa.

“Esortiamo anche altri donatori a fare un passo avanti per contribuire a impegnare risorse aggiuntive. Gli Stati Uniti hanno sempre fornito assistenza umanitaria”, ha aggiunto il portavoce.

Diversi addetti ai lavori hanno criticato la decisione americana di interrompere i finanziamenti al fondo per la Siria, sottolineando che non è il modo migliore per incoraggiare altri paesi a rafforzare i propri contributi.

Jeremy Konyndyk, ex capo dell’assistenza ai disastri esteri sotto l’amministrazione Obama, ha detto che in genere gli Stati Uniti hanno fatto annunci di aiuti piuttosto che promesse ai donatori.

“Ciò che questo mi dice è che “hanno voluto inviare un messaggio di ridimensionamento del ruolo degli Stati Uniti e di necessità per gli altri di intensificare il loro impegno. Ma se vuoi inviare quel messaggio è molto più efficace dirlo”, ha osservato Konyndyk, ora senior fellow presso il Center for Global Development.

“È davvero controproducente e fraintende la natura della leadership internazionale”, ha aggiunto l’ex funzionario dell’amministrazione Obama. “L’approccio che l’amministrazione Trump sta prendendo è ‘fare come dico, non come faccio’ e non è così che funziona. Avere la leadership internazionale significa mostrare ciò che sei disposto a fare”.

Konyndyk ha aggiunto che un’altra possibilità è che, con un gran numero di posizioni vacanti presso l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale e le turbolenze in corso nel dipartimento di stato, “semplicemente non sono riusciti a gestire un processo semplice come mettere insieme un annuncio di finanziamento”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele: "Aumenteremo gli aiuti a Gaza". Biden: “Paesi arabi pronti a riconoscere pienamente Israele”
Esteri / La Corte de L'Aja ordina a Israele di garantire le forniture di cibo, servizi di base e aiuti umanitari a Gaza
Esteri / Russia: arrestati 5 giornalisti. Cremlino apre alla liberazione di Gershkovich
Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele: "Aumenteremo gli aiuti a Gaza". Biden: “Paesi arabi pronti a riconoscere pienamente Israele”
Esteri / La Corte de L'Aja ordina a Israele di garantire le forniture di cibo, servizi di base e aiuti umanitari a Gaza
Esteri / Russia: arrestati 5 giornalisti. Cremlino apre alla liberazione di Gershkovich
Esteri / L’ex neonazista che ispirò “American History X” scopre le sue origini ebree con un test del Dna e si converte
Esteri / Le indiscrezioni sulle cure di Kate Middleton: “Tre settimane di chemio e trattamenti a casa”
Esteri / Ilaria Salis di nuovo in catene, gli amici minacciati fuori dal tribunale
Esteri / Oltre 32.500 morti a Gaza. Libano, Meloni visita i militari italiani: "La pace è deterrenza e impegno". Anp: domenica giurerà il nuovo governo. Politico: "Pentagono valuta di finanziare una forza di peacekeeping dopo la guerra". Netanyahu: "Ci prepariamo a entrare a Rafah"
Esteri / Il nuovo business di Donald Trump: vendere bibbie a 60 dollari l’una
Esteri / Altri 16 bambini e adolescenti rimasti feriti a Gaza arrivano in Italia
Esteri / Germania, Flixbus si ribalta vicino Lipsia: almeno cinque morti e diversi feriti