Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:51
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Siria, evacuazione di massa da Ghouta orientale

Immagine di copertina
Negli ultimi giorni circa 80mila persone hanno lasciato la Ghouta orientale. Credit: Afp

I combattenti e le loro famiglie stanno lasciando l'enclave ormai vicina a essere riconquistata dalle forze fedeli al presidente Assad

In Siria continua l’evacuazione di massa dei ribelli e delle loro famiglie dalla Ghouta orientale, enclave alla periferia est di Damasco, da oltre un mese al centro della potente offensiva delle forze fedeli al presidente Bashar al-Assad.

L’esodo è iniziato il 22 marzo 2018 sulla base di un accordo raggiunto tra gli insorti e il governo di Damasco, ma non approvato dalle Nazioni Unite, che considerano le operazioni come un trasferimento forzato della popolazione contraria al regime.

Secondo il coordinatore umanitario delle Nazioni Unite in Siria, Ali al-Zaatari, almeno 80mila persone sono fuggite dall’offensiva del regime e altre 50mila circa vivono ancora in rifugi di fortuna.

A questi sfollati si aggiungono circa 150mila persone “in difficoltà” nella città settentrionale di Tal Rifaat, dopo che le forze armate della Turchia hanno conquistato la città curda di Afrin, sottraendola al controllo delle Unità di protezione del popolo curdo (Ypg), milizia considerata da Ankara un’organizzazione terroristica.

Secondi media vicini al governo siriano, il 27 marzo 2018 oltre 6.700 persone, tra cui 1.620 combattenti, hanno lasciato la Ghouta orientale. Gli sfollati dell’enclave sono diretti a Idlib, nel nord-ovest della Siria, una delle zone di de-escalation stabilite da Siria, Russia e Iran durante il processo di pace di Astana.

Intanto, le truppe fedeli al presidente siriano Bahar al-Assad hanno circondato Douma, l’ultima città della Ghouta orientale ancora controllata dai ribelli.

Secondo il quotidiano vicino al regime al-Watan, “le forze schierate in Ghouta stanno preparando un’enorme operazione militare a Douma, se i terroristi di Jaish al-Islam non accetteranno di consegnare la città e andarsene”.

Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, nei giorni scorsi l’esercito siriano, insieme alla Russia, sua alleata, ha condotto diversi negoziati con il gruppo ribelle Jaish al-Islam, che controlla Douma.

“I negoziati devono servire a restare, non a farci partire”, ha detto all’emittente al-Arabiya il portavoce di Jaish al-Islam, Hamza Bayraqdar. “Jaish al-Islam ha preso la decisione di restare, ma c’e’ speranza che cambieranno idea”, ha detto un altro attivista dell’opposizione.

Secondo l’emittente libanese al-Manar, vicina al gruppo armato libanese Hezbollah, Jaish al-Islam si è rifiutato di discutere lo scambio dei prigionieri con Damasco e per questo i colloqui si sono arenati.

Il governo stesso ha rifiutato di negoziare qualsiasi rilascio di prigionieri, nonostante le pressioni delle Nazioni Unite.

Nella Ghouta orientale, i bombardamenti hanno provocato in poco più di un mese oltre 1.500 vittime, tra cui oltre 300 bambini.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Esteri / L’Iran minaccia l’uso di un’arma “mai usata prima”. L’Onu: “Sono 10mila le donne uccise a Gaza dall’inizio della guerra, 19 mila gli orfani”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"
Esteri / Attacco dell'Iran a Israele: ecco cosa è successo sui cieli del Medio Oriente