Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:32
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Se Washington spia Berlino

Immagine di copertina

La presunta attività di spionaggio della NSA in Europa infiamma la campagna elettorale Tedesca

La questione statunitense sulla protezione dei dati e sull’operazione di spionaggio dell’NSA sta infiammando anche il dibattito politico tedesco, a poco più di 2 mesi dalle elezioni federali che si terranno il 22 settembre.

Lo riporta l’ “Associated Press”, citando le parole del candidato del centro-sinistra, Peer Steinbrieck, sull’atteggiamento di Angela Merkel in materia di dati personali. Il leader ha accusato la cancelliera di aver ignorato la questione, violando così il giuramento ufficiale in cui prometteva di preservare i cittadini da possibili danni.

Juergen Trittin, capo dell’opposizione, ha fatto riferimento al famoso esempio delle tre scimmie: “Non vedo. Non sento. Non parlo”. Il suo partito (Green Party) ha appoggiato l’istanza di asilo di Snowden, mentre il governo Merkel ha rigettato la richiesta.

L’opposizione non si è lasciata sfuggire questo possibile passo falso della cancelliera sperando di minare quella che sembra una facile scalata al terzo mandato. Da un sondaggio, condotto da “Forschungsgruppe Wahlen” per la rete televisiva ZDF tra il 9 e l’11 luglio, è emerso che il 62% dei cittadini sosterrebbe la Merkel alle elezioni mentre solo il 29% è a favore di Steinbrieck. Ma lo stesso sondaggio ha messo in luce che il 79% dei cittadini pensa che il governo tedesco fosse a conoscenza dello spionaggio sui dati dei cittadini. Il campione esaminato è di 1.338 persone e il margine di errore è di circa 3 punti percentuali.

Intanto la premier tedesca ha inviato il Ministro dell’Interno, Hans-Peter Friedrich, a Washington per fare luce sulla questione. Al suo rientro il ministro ha affermato che l’operazione della NSA era “mirata a contrastare atti di terrorismo” e che essa ha contribuito a sventare 5 attacchi in Germania.

Domenica sera, in un’intervista televisiva, la Merkel si è espressa sulla questione, con un approccio tranquillo e l’uso di linguaggio specifico. Ha richiamato le norme sulla protezione dei dati in Europa e nel mondo, e ha detto che la Germania aspetta adesso dagli Stati Uniti un “chiaro impegno a rispettare la legge tedesca nel territorio tedesco”. La visita di Friedrich rappresenterebbe solo un primo passo.

Gli europei sono furiosi. Rivelazioni che l’agenzia di intelligence US National Security Agency (NSA) ha preso di mira l’Unione europea e suoi diversi paesi membri tramite attività di spionaggio, hanno portato a reazioni di rabbia da diversi alti politici tedeschi UE. Alcuni hanno addirittura chiesto una sospensione dei colloqui per l’accordo di libero scambio transatlantica.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Ti potrebbe interessare
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Esteri / Esclusivo – Ecco come la Russia interferisce sulla campagna elettorale per le europee
Esteri / Fonti israeliane: "Il leader di Hamas Sinwar non si nasconde a Rafah"
Esteri / Guerra Israele-Hamas: "Truppe e tank israeliani circondano Rafah Est”
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Esteri / Gli Usa fermano la fornitura di bombe a Israele, Hagari: “Presentato un piano per un anno di guerra a Gaza”. L'annuncio di Hamas: “Colloqui finiti, Israele è tornato indietro”