Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Regno Unito, nei supermercati scaffali vuoti e razionamenti: “Colpa della Brexit”

Immagine di copertina

Regno Unito, nei supermercati scaffali vuoti e razionamenti: “Colpa della Brexit”

Scaffali vuoti e ritorno ai razionamenti. I supermercati britannici fanno i conti con le conseguenze impreviste di Brexit e rincari energetici, che negli utimi giorni hanno portato a carenze diffuse di prodotti freschi come pomodori, peperoni e cetrioli.

Ieri anche Tesco e Aldi sono state costrette a imporre limiti all’acquisto di alcuni prodotti freschi, dopo i razionamenti già imposti da Asda e Morrisons, mentre sui social abbondano foto di scaffali tristemente vuoti in tutto il Regno Unito.

Una crisi precipitata dal maltempo in Spagna e Nordafrica, fornitori chiave delle catene britanniche. Ma, secondo Justin King, ex amminsitratore delegato della catena Sainsbury’s, la causa ultima delle carenze è da cercare dalle ricadute della Brexit e nella decisione del governo di non aiutare i produttori britannici di ortaggi a far fronte ai rincari energetici. “C’è una vera carenza, ma è un problema che ci siamo perlopiù creati da soli”, ha detto in un’intervista a Radio 4.

Data la difficoltà a reperire prodotti freschi, le restrizioni alle vendite hanno anche lo scopo di impedire a ristoratori e grossisti di svuotare gli scaffali. A una donna del Merseyside è stato impedito di acquistare 100 cetrioli in un punto vendita Lidl, da lei usati per realizzare drink “detox” da vendere online. La personal trainer Lisa Fearns ha raccontato a Metro di essersi poi rivolta a un supermercato Aldi, dove è riuscita ad aggirare il limite di tre cetrioli a persona acquistandone ben sei. “Non mi hanno detto nulla”, ha affermato.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”