Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:39
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Centrale nucleare di Zaporizhzhia, Putin firma il decreto: “È di proprietà russa”

Immagine di copertina

Forte dell’esito plebiscitario dei referendum farsa per l’annessione alla Russia dei territori occupati in Ucraina, Vladimir Putin ha oggi emanato un decreto con il quale si inserisce formalmente la centrale nucleare di Zaporizhzhia – la più grande d’Europa – nella lista degli asset federali del Cremlino. L’intera area, insieme a quelle di Kherson, Lugansk e Donetsk, viene rivendicata da Putin dopo le consultazioni popolari non riconosciute dalla comunità internazionale ma che per Mosca sono state “perfettamente trasparenti, convincenti e oggettive”. Il decreto del presidente russo è arrivato proprio mentre il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) Rafael Mariano Grossi ha fatto sapere di star valutando una nuova visita allo stabilimento per verificarne lo stato di sicurezza.

Ieri l’Aiea ha comunicato in una nota che Ihor Murashov, il direttore della centrale nucleare di Zaporizhzhia arrestato e poi rilasciato dalle autorità russe, non proseguirà con il suo incarico. “Non è chiaro chi sarà il nuovo responsabile della centrale”, si legge. Grossi visiterà inoltre nei prossimi giorni Kiev e poi Mosca per discutere con i rispettivi leader della creazione di una zona di sicurezza attorno alla centrale, la cui instabilità preoccupa particolarmente l’Europa viste le possibili conseguenze che un guasto o peggio un’esplosione potrebbero generare.

Nell’area intorno alla centrale infatti non si fermano i combattimenti: secondo quanto riferito dal capo dell’amministrazione regionale Oleksandr Starukh l’esercito russo ha bombardato oggi la regione con missili Iskander-K. “Il nemico ha attaccato – ha scritto Starukh su Telegram – distruggendo alcune infrastrutture. Uno dei razzi, del tipo a grappolo, è stato neutralizzato sulla città e i detriti sono caduti in varie zone della città. Se il missile avesse raggiunto l’obiettivo, la distruzione sarebbe stata molto più estesa”. Anatoliy Kurtev, segretario del consiglio comunale di Zaporizhzhia, ha affermato che in seguito all’attacco di matrice russa ci sono state diverse vittime nell’area.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”