Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:09
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Pescatori sequestrati in Libia, i familiari si incatenano a Montecitorio: “Non ce ne andiamo fino a quando non ci dicono come stanno le cose” | VIDEO

Pescatori sequestrati in Libia: i familiari si incatenano a Montecitorio | VIDEO

Hanno trascorso la notte tra lunedì 28 e martedì 29 settembre incatenati nella piazza di Montecitorio, a Roma, i familiari dei pescatori italiani sequestrati in Libia da oltre 27 giorni. I parenti dei 18 marittimi di Mazara del Vallo, tenuti in ostaggio dalle milizie del generale Kalifa Haftar, con questo gesto hanno voluto denunciare la mancanza di informazioni da parte delle autorità italiane sull’evoluzione della vicenda. Nella giornata di lunedì 28 settembre, infatti, era circolata la notizia che i pescatori italiani sarebbero stati processati da un tribunale militare di Bengasi nel mese di ottobre. Notizia, però, non confermata dalla Farnesina e che ha contribuito ad alimentare l’angoscia e la preoccupazione dei familiari dei marittimi, i quali hanno detto che andranno via da Roma fino a quando non verrà fatta chiarezza sulla vicenda.

Anche il presidente della regione Sicilia ha preso una posizione in merito scrivendo in una nota: “Dopo 26 giorni non abbiamo ancora alcuna notizia sul rilascio dei due motopescherecci di Mazara del Vallo, sequestrati dalle autorità libiche il primo settembre. Non è assolutamente tollerabile questo silenzio da parte del ministero degli Esteri”.

Leggi anche: 1. Libia, Haftar tiene in ostaggio 18 pescatori siciliani e chiede in cambio 4 scafisti libici. “La Farnesina dice di stare tranquilli” / 2. I pescatori sequestrati in Libia verranno processati da un tribunale militare di Bengasi a ottobre / 3. Di Maio in Libia, dagli accordi commerciali alla lotta al terrorismo: tutti i dossier aperti con Tripoli

Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, Raisi disperso: il convoglio di elicotteri su cui viaggiava ha avuto un incidente. Mansouri: “Contatto con 2 passeggeri, non è grave”
Esteri / Guerra in Ucraina, Kiev: “I russi hanno perso 10.000 uomini in una settimana”
Esteri / Ultimatum di Gantz a Netanyahu. L’Onu: 800 mila persone in fuga da Rafah. Al Jazeera: 64 morti a Gaza nelle ultime 24 ore
Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, Raisi disperso: il convoglio di elicotteri su cui viaggiava ha avuto un incidente. Mansouri: “Contatto con 2 passeggeri, non è grave”
Esteri / Guerra in Ucraina, Kiev: “I russi hanno perso 10.000 uomini in una settimana”
Esteri / Ultimatum di Gantz a Netanyahu. L’Onu: 800 mila persone in fuga da Rafah. Al Jazeera: 64 morti a Gaza nelle ultime 24 ore
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista