Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:10
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Perché è caduto l’aereo in Etiopia: Boeing aveva comunicato “un problema” 4 mesi fa

Immagine di copertina
Il Ceo di Ethiopian Airlines, Tewolde GebreMariam, ispeziona un Boeing 737 Max 8 (@ EPA/STR)

Perché è caduto l’aereo in Etiopia? È questa la domanda chiave che potrebbe segnare il futuro della Boeing. Dopo l’incidente avvenuto al volo della Ethiopian Airlines il colosso statunitense è finito sotto attacco. Diversi i Paesi, tra cui anche l’Italia, che hanno già interdetto il proprio spazio aereo al modello 737 MAX 8.

S&D

Per questo la Boeing sta operando nella “massima trasparenza possibile” consentita in un momento delicato come questo per fare chiarezza.

L’unico dato al momento certo è l’avviso, diramato a tutte le compagnie aeree a novembre del 2018, con la quale Boeing avvisò di una “problematica” a bordo del B737 Max 8.

Dopo un disastro analogo accaduto con lo stesso modello di aereo della Lion Air lo scorso anno la Boeing aveva infatti diramato un “flight crew operation bulletin” che faceva riferimento all’avaria avvenuta sull’aereo della Lion Air e che, anche se occorrerà attendere gli esiti delle indagini, potrebbe essersi verificata sul B737 della Ethiopian.

Come scoprire se il tuo aereo è un Boeing 737 Max 8 che rischia la cancellazione?

In quell’avviso, che trova conferme nelle testimonianze di un pilota che, con il suo aereo, si trovava proprio dietro al velivolo poi precipitato domenica scorsa e che ha ascoltato le conversazioni via radio tra la cabina del volo ET 302 e la torre di controllo, si faceva riferimento a un’avaria allo strumento che misura l’angolo di attacco “Aoa”, l’angolo che si viene a formare fra la corda alare e la direzione del flusso aerodinamico che investe l’ala stessa.

Per spiegare di cosa si tratta, oltre i tecnicismi, ecco la testimonianza del pilota: “Dalla cabina di pilotaggio dell’ET 302 è arrivato un allarme che faceva riferimento alla strumentazione ‘impazzita’ e alla velocità ‘troppo elevata’ dell’aeromobile”.

In tale contesto, il piano di coda interverrebbe facendo abbassare rapidamente il muso dell’aereo in una sorta di picchiata per ridurre l’angolo di attacco. L’avaria inoltre trasmetterebbe ai piloti indicazioni di velocità errata tra gli anemometri (indicatori di velocità) e tra gli altimetri di bordo.

Proprio al fine di contrastare tale evenienza, Boeing aveva emanato, a novembre 2018, una direttiva operativa: “Contrastare il movimento in picchiata dell’aereo e azionare due interruttori che disattivano il sistema di controllo dello stabilizzatore”.

Per questo la Faa (l’ente statunitense che regola l’aviazione civile), dopo il disastro della Ethiopian, pur non fermando i B737 ha emanato un “avviso urgente” a tutti gli operatori mondiali che hanno nella loro flotta questo tipo di aerei per effettuare “controlli di manutenzione e addestrativi” e chiedendo per i piloti “una sessione di simulazione specifica per questo tipo di avaria”.

Intanto il Ceo di Ethiopian Airlines, Tewolde GebreMariam, ha spiegato alla Cnn che l’aereo precipitato domenica scorsa aveva “problemi di controllo del volo”.

Una conversazione registrata con i controllori del traffico aereo ha svelato nei dettagli i momenti finali del vol: “Stava avendo difficoltà, quindi ha chiesto di rientrare alla base”, ha spiegato GebreMariam. Il pilota aveva ricevuto l’autorizzazione a riportare a terra l’aereo. Autorizzazione arrivata più o meno quando l’aereo è scomparso dagli schermi radar.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini