Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 09:59
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le condanne a morte nel 2014

Immagine di copertina

In Cina si registra un numero di condanne a morte superiore al resto del mondo messo insieme. Il rapporto di Amnesty International

La Cina è il Paese del mondo in cui ci sono state più esecuzioni nel 2014. Da solo, il Paese asiatico conta un numero di condanne a morte superiore al resto del mondo messo insieme. Il record negativo conferma quanto registrato nel 2013.

S&D

I dati sono stati forniti dal rapporto di Amnesty International, l’Ong che promuove la tutela dei diritti umani nel mondo, sulle condanne a morte e le esecuzioni del 2014.

Lo scorso anno si sono contate quasi 2.500 condanne a morte nel mondo, con un incremento di cinquecento rispetto all’anno precedente. Ma le esecuzioni effettuate sono 607, in calo rispetto alle 778 del 2013. Più di 19mila persone rimangono in attesa dell’esecuzione della pena.

Stabilire con precisione il numero delle condanne capitali in Cina è impossibile, dal momento che esse sono considerate un segreto di Stato, tuttavia Amnesty stima che si tratti di migliaia.

Subito dopo la Cina, il Paese con il numero maggiore di condanne a morte nel 2014 è l’Iran, dove 289 sentenze capitali sono state dichiarate ufficialmente, ma si contano almeno 454 altre condanne che non sono state riconosciute dalle autorità.

A seguire, l’Arabia Saudita, dove le condanne a morte sono state 90, l’Iraq (almeno 61) e gli Stati Uniti (35).

Il segretario generale di Amnesty International, Salil Shetty, ha dichiarato: “In un anno in cui le orribili esecuzioni sommarie da parte di gruppi armati hanno segnato la coscienza globale come mai prima, è spaventoso che siano i governi stessi a ricorrere a più esecuzioni come reazione istintiva per combattere il terrorismo e crimine.”

Ti potrebbe interessare
Esteri / Allarme di Macron: “L’Europa è accerchiata, può morire”
Esteri / Hezbollah lancia razzi contro Israele: ucciso un civile. Tel Aviv ospiterà una delegazione dall'Egitto per discutere di una tregua a Gaza. Media: "Blinken atteso nello Stato ebraico il 30 aprile". Hamas: "Pronti al disarmo per uno Stato di Palestina"
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Ti potrebbe interessare
Esteri / Allarme di Macron: “L’Europa è accerchiata, può morire”
Esteri / Hezbollah lancia razzi contro Israele: ucciso un civile. Tel Aviv ospiterà una delegazione dall'Egitto per discutere di una tregua a Gaza. Media: "Blinken atteso nello Stato ebraico il 30 aprile". Hamas: "Pronti al disarmo per uno Stato di Palestina"
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Shahed 136: ecco come funzionano i droni usati dall’Iran per attaccare Israele
Esteri / Ma non dimentichiamoci di Gaza: l’offensiva a Rafah potrebbe cambiare tutto
Esteri / Di qua Gaza, di là l’Iran: può Israele far fronte a due conflitti?
Esteri / Il risveglio degli ayatollah: ecco perché ora l’Iran attacca frontalmente Israele