Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Stuprava i colleghi della figlia all’università per estorcere confessioni e denaro: arrestato papà-orco

Immagine di copertina

Stuprava i colleghi di Università della figlia: papà orco arrestato

Un padre accusato di aver abusato dei colleghi di università di sua figlia è stato arrestato negli Stati Uniti e accusato di estorsione, sfruttamento sessuale e lavoro forzato.

S&D

Ne danno notizia diversi media anglossassoni, tra cui la Bbc. Secondo i pubblici ministeri che hanno indagato sul caso, Lawrence “Larry” Ray avrebbe esorto circa un milione di dollari, pari a oltre 900mila euro, agli studenti del Sarah Lawrence College di New York, abusandoli “emotivamente, fisicamente e sessualmente”.

La storia del “papà orco” è stata raccontata per la prima volta dal New York Magazine, che ha elencato tutti i dettagli del “culto” di Ray, un padre 60enne che nel corso degli ultimi dieci anni avrebbe abusato di una quantità di vittime incalcolabile.

“Non vi era limite all’abuso da parte di Ray, e non c’è modo di conoscere la portata dei danni che potrebbe aver causato alle sue vittime negli anni a venire”, ha detto il vicedirettore dell’FBI William Sweeney.

L’uomo è stato arrestato martedì 11 febbraio nello stato del New Jersey.

Secondo quanto riportato nel 2019 dal New York Magazine, Ray ha iniziato ad abusare dei colleghi di sua figlia nel 2010, dopo essere stato rilasciato dal carcere, dove era finito per accuse legate a una disputa sulla custodia della ragazza.

Ex informatore dell’Fbi, era uno stretto collaboratore dell’ex capo della polizia di New York, Bernard Kerik, con cui aveva lavorato a un delicato caso di corruzione.

Una volta libero, Ray si è trasferito nel dormitorio della figlia, spacciandosi per consulente che offriva agli studenti sessioni di “terapia”.

Durante le sedute, cercava di ottenere informazioni sulla vita privata di chi soffriva di disturbi mentali, e convinceva i “clienti” ad allontanarsi dalla famiglia per lasciarsi aiutare da lui in un appartamento a Manhattan.

Gli inquirenti hanno raccontato che l’uomo, dopo aver ottenuto la fiducia dei ragazzi, ha iniziato ad accusarli di averlo danneggiato e a pretendere per questo un risarcimento. Per estorcere le confessioni umiliava sessualmente e violentava i suoi clienti.

In un’occasione, dopo aver accusato uno studente di aver danneggiato la sua casa, Ray lo ha minacciato di smembrarlo con un coltello in cambio della sua falsa confessione.

Le vittime, pur di liberarsi dell’uomo, drenavano i conti dei propri genitori e aprivano linee di credito. Secondo le autorità, il padre avrebbe ottenuto quasi 500mila euro da una donna dopo averla costretta a prostituirsi e costretto molte persone a lavorare gratis.

Ray nega le accuse e sostiene che siano il risultato di una cospirazione ai suoi danni.

Intanto, lo staff del Sarah Lawrence College ha descritto le accuse come “gravi, inquietanti e sconvolgenti” e assicurato di aver avviato un’indagine interna dopo la pubblicazione della storia sul New York Magazine.

Leggi anche:
Violentata dal padre per anni, Jeni si crea 2.500 personalità diverse per sopravvivere agli abusi
Genova: abusi sulla figlia. Madre, padre e patrigno arrestati dai carabinieri
Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini
Esteri / Influenza aviaria, la preoccupazione dell’Oms per la trasmissione tra umani
Esteri / Media: “Hamas valuta l’ipotesi di lasciare il Qatar”. Bombardata in Iraq una base filo-iraniana
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi