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Home » Esteri

Netanyahu: “Occuperemo tutta Gaza ma non la annetteremo”

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AGF

Netanyahu ha convocato per oggi il gabinetto di sicurezza che voterà l’occupazione totale della Striscia di Gaza. Contrari l’opposizione, i riservisti e le famiglie degli ostaggi. In due interviste diverse il premier ha spiegato prima che “Israele occuperà tutta la Striscia”, per poi specificare che non la annetterà ma la “trasferirà a un organismo temporaneo”.

Secondo quanto riferito, il piano si concentrerà inizialmente sulla conquista di Gaza City e sull’ampliamento dei centri di distribuzione degli aiuti in coordinamento con gli Stati Uniti. Netanyahu ha aggiunto che il conflitto potrebbe finire subito se Hamas deponesse le armi e rilasciasse gli ostaggi. Israele però è spaccata: il capo di stato maggiore dell’Idf, Eyal Zamir, e altri generali continuano a avvertire sui rischi dell’operazione. Anche l’opposizione e le famiglie degli ostaggi sono contrarie.

Israele “non annetterà Gaza” e ne trasferirà l’amministrazione provvisoria a un soggetto terzo se Hamas cederà le armi e riconsegnerà gli ostaggi. Questa dunque la posizione al momento del leader israeliano, ribadita in un’intervista all’emittente indiana Cnn18 in seguito a un incontro con l’ambasciatore di Nuova Delhi, J.P. Singh. Netanyahu ha inoltre sottolineato che occorre distinguere tra “civili innocenti e Hamas”. Gli obiettivi principali della guerra, ha aggiunto, restano “la completa distruzione di Hamas e il ritorno di tutti gli ostaggi israeliani”.

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