Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:35
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Mamma influencer inventa il rapimento dei figli per guadagnare follower: interdetta dai social per un anno

Immagine di copertina

Mamma influencer inventa il rapimento dei figli per guadagnare follower

Inventa il rapimento dei figli per guadagnare follower e visibilità: protagonista della surreale vicenda è una mamma influencer della California, che è stata condannata a 90 giorni di carcere, 60 dei quali potrebbero essere scontati in un programma di lavori socialmente utili, più l’interdizione dai social per un anno.

La vicenda risale al 2020 quando Kathleen “Katie” Sorensen ha chiamato la polizia di Petaluma sostenendo che i suoi figli avessero subito un tentativo di rapimento da parte di una coppia in un negozio.

Una settimana dopo il presunto tentativo di rapimento, la donna ha pubblicato sui suoi social un video dell’episodio, continuando ad accusare la coppia anche in un’intervista a una tv locale.

@sotrend_ Kathleen Sorenson Found Guilty of filing false police report and accusing couple of trying to kidnap her children. Kathleen Sorensen went to a Michael’s craft store with her two young children. After leaving the Michael’s parking lot, she called the Petaluma Police Department to report that a couple had tried to abduct her children. A 31-year-old “momfluencer” was convicted this week for falsely accusing a Latino couple of trying to kidnap her children outside a Michael’s store in 2020. #criminal #court #gulity #momfluencer #mom #latino #latina #lies #fyp ♬ Shout Out (No Vox, No Whistle) – Chris Alan Lee

Le telecamere di videosorveglianza del negozio e le dichiarazioni della coppia, però, hanno smentito la versione della donna facendo emergere ben presto la verità.

Kathleen Sorensen, che grazie al video da quattro milioni di visualizzazioni ha ottenuto migliaia di follower, oltre al carcere è stata condannata a 12 mesi di libertà vigilata “durante i quali le è stato ordinato di non essere presente sui social media, di sottoporsi a perquisizioni e sequestri senza mandato, di includere i suoi dispositivi elettronici, di completare un addestramento di 4 ore sui pregiudizi impliciti, oltre a varie multe e tasse”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”