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Israele-Gaza, le ultime news sulla guerra di oggi, giovedì 21 agosto: l’Idf dà il via alle operazioni per occupare Gaza. Guterres: “Cessate il fuoco immediato” | DIRETTA LIVE

Immagine di copertina
Credit: AGF

Le ultime notizie, aggiornate in tempo reale, sulla crisi in Medio Oriente

Il portavoce dell’Idf Effie Defrin ha annunciato la prima fase dell’invasione terrestre di Gaza City: “Abbiamo avviato le operazioni preliminari e le prime fasi dell’attacco: le nostre forze controllano già la periferia”. I residenti sono già in fuga, mentre il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha chiesto un cessate il fuoco immediato. Di seguito, tutte le ultime news di oggi, giovedì 21 agosto 2025, sulla guerra Israele-Gaza. Seguici anche su Instagram.

DIRETTA

Ore 15,00 – Netanyahu: “Esercito prenderà controllo di Gaza e guerra finirà presto” – Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che l’esercito israeliano (Idf) prenderà il controllo totale della Striscia di Gaza, indipendentemente da un’eventuale intesa con Hamas. In un’intervista a Sky News, Netanyahu ha affermato: “Lo faremo in ogni caso, non c’è alcun dubbio: Hamas non resterà a Gaza”. Il premier ha inoltre sottolineato che la guerra è ormai prossima alla conclusione, definendola “una guerra su sette fronti che include l’Iran e le sue milizie alleate”. Netanyahu ha ribadito che Israele continuerà le operazioni militari fino a garantire il pieno controllo sulla regione e la rimozione della leadership di Hamas.

Ore 13,00 – Israele ha distrutto 80% delle strutture di aiuto a Gaza – Israele ha distrutto quasi l’80% delle strutture di aiuto a Gaza. Lo ha rivelato il direttore della rete delle Ong palestinesi, Amjad Shawa, ad Al Jazeera. Dal primo giorno della guerra a Gaza, Israele ha preso di mira le via di accesso per gli aiuti umanitari per i palestinesi nella Striscia, lasciando le persone nell’enclave senza cibo, medicine o riparo, ha denunciato il direttore del ‘Palestinian Ong Network’. “Le ong palestinesi sono state obiettivo di numerosi attacchi, che hanno causato l’uccisione di 230 operatori umanitari e il ferimento di centinaia di loro”, ha raccontato Shawa: “Questo ha portato alla distruzione di quasi l’80 percento delle loro sedi centrali e delle strutture di aiuto umanitario”. Il presidente delle Ong palestinesi ha aggiunto che stanno anche affrontando una grave crisi finanziaria a causa del forte calo dei finanziamenti internazionali.

Ore 11,00 – Croce Rossa: “Intollerabile escalation militare di Israele a Gaza” – “E’ intollerabile” l’escalation militare decisa da Israele nella Striscia di Gaza. Lo ha dichiarato il portavoce del Comitato internazionale della Croce Rossa, Christian Cardon, all’Afp, affermando che “l’intensificazione delle ostilità a Gaza significa più morti, più sfollamenti, più distruzioni e più panico”. Cardon ha aggiunto che “Gaza è uno spazio chiuso, da cui nessuno può fuggire e dove l’accesso all’assistenza sanitaria, al cibo e all’acqua pulita sta diminuendo”. Inoltre “nel frattempo la sicurezza degli operatori umanitari peggiora di ora in ora”. Tutto “questo è intollerabile”, ha concluso il portavoce del Cicr, che partecipa alle operazioni umanitarie sul campo e ha preso parte a tutte le operazioni di scambio di ostaggi detenuti a Gaza con prigionieri palestinesi detenuti in Israele.

Ore 9,00 – Guterres: “Cessate il fuoco immediato” – Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha chiesto un cessate il fuoco immediato a Gaza, dopo che Israele ha annunciato i primi passi di un’operazione per prendere il pieno controllo di Gaza City. “E’ fondamentale raggiungere immediatamente un cessate il fuoco a Gaza per evitare la morte e la distruzione che un’operazione militare contro Gaza City causerebbe”, ha dichiarato Guterres dal Giappone, dove partecipa a una conferenza sullo sviluppo africano. Guterres ha nuovamente chiesto il rilascio incondizionato degli ostaggi tenuti da Hamas. Il numero uno dell’Onu ha sollecitato inoltre Israele a revocare la decisione di espandere la costruzione di insediamenti “illegali” in Cisgiordania.

Ore 7,00 – L’Idf dà il via all’invasione Gaza City – Poche ore dopo l’adozione di un piano di conquista da parte del governo, le Forze di difesa israeliane (Idf) annunciano di aver iniziato l’invasione di Gaza City. “Le nostre forze controllano già la periferia della città”, ha affermato il portavoce delle Idf, il generale di brigata Effie Defrin, mentre il premier Benjamin Netanyahu ordina di accelerare le operazioni per conquistare le ultime roccaforti di Hamas a Gaza. L’approvazione del piano di conquista di Gaza City e le prime operazioni si svolgono sullo sfondo di una proposta di Hamas, sostenuta dai mediatori Egitto e Qatar, per un accordo parziale che includerebbe il rilascio di 10 ostaggi viventi e un cessate il fuoco di 60 giorni. Israele deve ancora dare una risposta formale a questa proposta.

 

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