Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:02
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

In Irlanda si tiene un referendum contro la blasfemia

Immagine di copertina
Credit: PAUL FAITH / AFP)

I cittadini decideranno se modificare l'articolo 40 della Costituzione che definisce la blasfemia un reato

Venerdì 26 ottobre, gli irlandesi andranno alle urne per decidere se modificare la parte della Costituzione che definisce la blasfemia un reato.

Il referendum sulla blasfemia arriva dopo quello del 2015, che aveva approvato i matrimoni tra persone dello stesso sesso, e quello di maggio 2018, che aveva depenalizzato l’aborto.

Agli elettori sarà chiesto se sono favorevoli a cambiare l’articolo 40 della Costituzione, che dice: “La pubblicazione o l’espressione di opere o di parole blasfeme, sediziose o indecenti, costituisce un reato punito dalla legge”.

Nel 2009 era stata modificata la legge che regolamenta le multe per i casi di blasfemia: si era stabilito un massimo di 25mila euro per multa, estendendo la blasfemia anche ad altre religioni oltre al cristianesimo.

L’ultimo processo per blasfemia in Irlanda risale al 1855 ma tre anni fa la polizia irlandese aveva aperto un’inchiesta a partire da alcune dichiarazioni del regista Stephen Fry che aveva parlato di Dio definendolo “capriccioso”, “ottuso”, “maniaco”. Nel corso di un’intervista televisiva, al conduttore che domandava cosa avrebbe risposto se avesse potuto incontrare Dio, il regista aveva risposto: “come hai osato creare un mondo in cui c’è una tale pena che cade addosso alla gente senza colpa. Non è giusto. È profondamente malvagio”.

I pubblici ministeri si erano rifiutati di perseguire il caso e l’inchiesta era stata archiviata sulla base del fatto che un numero insufficiente di persone si era dichiarato oltraggiato dalle sue dichiarazioni.

Secondo un ultimo sondaggio pubblicato dall’Irish Times, il 51 per cento dell’elettorato è a favore della depenalizzazione. I contrari sono il 19 per cento mentre gli indecisi arrivano al 25 per cento. Si è espressa anche la stessa Chiesa cattolica, che ha definito “largamente obsoleta” la norma che considera reato penale la bestemmia.

Venerdì 26 ottobre in Irlanda si vota anche per eleggere un nuovo presidente.

Ti potrebbe interessare
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Ti potrebbe interessare
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Esteri / Esclusivo – Ecco come la Russia interferisce sulla campagna elettorale per le europee
Esteri / Fonti israeliane: "Il leader di Hamas Sinwar non si nasconde a Rafah"
Esteri / Guerra Israele-Hamas: "Truppe e tank israeliani circondano Rafah Est”
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali