Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Iran: due giovani attiviste lgbt condannate a morte. Associazioni premono per il rilascio

Immagine di copertina
Zahra Sedighi Hamedani. una delle due attiviste condannate

Si chiamano Zahra Sedighi Hamedani e Elham Chubdar le due attiviste lgbt che sono state condannate a morte in Iran. Zahra ha 31 anni ed è stata arrestata a ottobre scorso mentre stava cercando di lasciare il paese, sapeva di trovarsi in pericolo. In un video fatto prima della sua fuga si è ripresa dicendo le seguenti parole: “Voglio che voi sappiate quanta pressione sopportiamo noi LGBT. Rischiamo la vita per le nostre emozioni, ma troveremo il nostro vero io… Spero che arrivi il giorno in cui tutti noi potremo vivere in libertà nel nostro Paese. Ora sto viaggiando verso la libertà… Se non ce la faccio, avrò dato la mia vita per questa causa”. A riportarlo è la Bbc. Alla frontiera le guardie rivoluzionarie islamiche l’hanno accusata di fuga illegale, traffico di esseri umani e di collaborare con media anti iraniani (aveva rilasciato un’intervista alla BBC sulle condizioni della comunità lgbt in Iran). L’hanno dunque condotta nel carcere di Urmia, dove è stata tenuta in isolamento. La sentenza è arrivata senza che potesse ricorrere ai servizi di un avvocato. L’accusa di traffico è stata abbandonata ma Zahra è stata condannata a morte per “corruzione sulla Terra attraverso la promozione dell’omosessualità” e “depravazione”. Stesso destino per Elham Chubdar, 24 anni, che è detenuta nello stesso carcere ed ha ricevuto la medesima condanna. Una terza attivista lgbt, Soheila Ashrafi, si troverebbe in attesa di una sentenza.

A veicolare la notizia è stata Hengaw, un’associazione per i diritti umani in Kurdistan: “Nell’esprimere profonda preoccupazione per la condanna a morte delle due persone, l’Organizzazione per i diritti umani Hengaw conferma che la Procura e il Tribunale rivoluzionario di Urmia sono tra i tribunali più noti per quanto riguarda gli imputati politici, ideologici e LGBT, che generalmente non soddisfano gli standard di un processo equo e non rispettano i diritti degli imputati. Hengaw chiede che le organizzazioni per i diritti umani prestino particolare attenzione alla situazione delle due persone”. Si tratta della prima volta che una donna viene condannata per il suo orientamento sessuale in Iran, spianando la strada a futuri atti di repressione di questa portata, lo dice Shadi Amin, attivista iraniana responsabile dell’associazione “6Rang” in esilio in Germania. L’appello delle associazioni è di fare pressione sui governi perché inducano la Repubblica Islamica dell’Iran a rilasciare le attiviste.

Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Esteri / Parigi 2024: l’app di incontri gay Grindr bloccata al Villaggio Olimpico. Ecco perché
Esteri / L’Ue trasferisce all’Ucraina i primi proventi dei beni congelati alla Russia: 1,5 mld euro per la difesa di Kiev
Esteri / Barack e Michelle Obama appoggiano la candidatura di Kamala Harris alla Casa bianca
Esteri / Kamala Harris riceve Netanyahu: “Israele ha il diritto di difendersi ma non resterò in silenzio sulla sofferenza di Gaza”
Esteri / Francia, attacchi coordinati sulla rete ferroviaria a poche ore dalle Olimpiadi: treni nel caos
Esteri / La resa: ecco cosa può succedere ora negli Stati Uniti dopo la rinuncia di Joe Biden
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti nei raid dell'Idf”. Jihad Islamica spara razzi verso Israele: nessun ferito