Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:18
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Perché Sam Allardyce ha dovuto lasciare la guida della nazionale di calcio inglese

Immagine di copertina

Filmato in un'inchiesta del quotidiano "The Telegraph" mentre forniva informazioni su come aggirare regole federali, l'allenatore è stato costretto alle dimissioni

Il 27 settembre 2016 Sam Allardyce, allenatore della nazionale inglese ha rassegnato le dimissioni dal proprio incarico dopo appena 67 giorni dalla nomina. Questa decisione è arrivata in seguito alla pubblicazione di un’inchiesta da parte del quotidiano britannico The Telegraph sulla corruzione nel calcio inglese che ha mostrato come l’allenatore abbia preso parte in prima persona a episodi controversi.

S&D

Nell’ambito dell’inchiesta, alcuni giornalisti del Telegraph si sono finti uomini d’affari di Singapore e hanno avvicinato Sam Allardyce, appena nominato commissario tecnico dell’Inghilterra, chiedendogli consigli per aggirare le regole per i trasferimenti dei giocatori imposte dalla Football Association (FA) – la federazione calcistica inglese – e riuscire così guadagnare attraverso il calciomercato.

A seguire, Allardyce avrebbe proposto agli uomini – che non conosceva, dal momento che erano sotto falsa identità – di diventare consulente del loro gruppo per 400mila sterline (pari a 460mila euro).

La regola dell’FA che i sedicenti uomini d’affari volevano aggirare è quella sulle terze proprietà dei calciatori (third party ownership), in vigore dal 2008 e che proibisce ai club inglesi di svolgere trattative per l’acquisto di giocatori il cui cartellino è in parte di proprietà di un soggetto al di fuori dei due club impegnati nella trattative. In genere, la “terza proprietà” in questione è quella di un fondo d’investimento.

Nell’arco dell’inchiesta, durata circa dieci mesi, Allardyce ha incontrato due volte i finti uomini d’affari, dicendo loro che la cosa migliore sarebbe stata acquistare direttamente il cartellino dei giocatori e segnalandogli come ci fossero diversi agenti di calciatori disposti a farlo aggirando la regola dell’FA, definita dall’allenatore come una regola ridicola.

A riguardo, Allardyce ha fatto l’esempio di come quando era allenatore del West Ham, la sua società acquistò il cartellino del calciatore Enner Valencia, in parte di proprietà di terze parti, senza alcun problema.

Una volta uscita l’inchiesta, l’FA ha richiesto al Telegraph le trascrizioni di tutte le conversazioni svolte dai suoi giornalisti con Allardyce in modo da poter sapere se ci fossero state violazioni del regolamento e provvedere in caso ad azioni disciplinari contro di lui ed eventualmente licenziarlo, fatto che non è stato necessario per via delle sopraggiunte dimissioni di Allardyce.

Ciò che però dovrà essere chiarito è se l’allenatore si sia limitato a descrivere una situazione in cui le regole sono facili da aggirare o, cosa più grave, abbia fornito concrete informazioni su come poter aggirare le regole dell’FA.

Adesso l’Inghilterra, che aveva nominato allenatore Allardyce dopo l’addio di Roy Hodgson in seguito all’eliminazione della nazionale dagli Europei per mano dell’Islanda, si trova nuovamente senza allenatore e sarà guidata provvisoriamente da Gareth Southgate, attuale numero due.

Sam Allardyce, 62 anni, è stato prima calciatore, vestendo le maglie del Bolton, del Sunderland, del Coventry e del West Bromwich tra le altre, mentre da allenatore ha seduto sulle panchine di Blackburn, West Ham e Sunderland prima di approdare in nazionale.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Israele richiama due battaglioni di riservisti da inviare a Gaza. Cisgiordania, Idf: "Uccisa una donna palestinese che ha tentato di accoltellare alcuni soldati". Tel Aviv bombarda siti di Hezbollah nel sud del Libano. Il gruppo lancia 15 razzi oltreconfine. La Germania riprende la cooperazione con l'Unrwa
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Israele richiama due battaglioni di riservisti da inviare a Gaza. Cisgiordania, Idf: "Uccisa una donna palestinese che ha tentato di accoltellare alcuni soldati". Tel Aviv bombarda siti di Hezbollah nel sud del Libano. Il gruppo lancia 15 razzi oltreconfine. La Germania riprende la cooperazione con l'Unrwa
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini
Esteri / Influenza aviaria, la preoccupazione dell’Oms per la trasmissione tra umani
Esteri / Media: “Hamas valuta l’ipotesi di lasciare il Qatar”. Bombardata in Iraq una base filo-iraniana