Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Incidente autobus a Dubai: 17 morti e 3 feriti

Immagine di copertina

Incidente autobus Dubai | Morti | Feriti

INCIDENTE AUTOBUS DUBAI MORTI – Diciassette morti e tre feriti. È il bilancio di un terribile incidente avvenuto a Dubai che ha coinvolto un autobus proveniente dall’Oman. Lo rende noto la polizia, spiegando che le vittime sono di diverse nazionalità. Il mezzo, che viaggiava da Muscate, si è schiantato ieri pomeriggio contro un cartello stradale per cause ancora non chiare.

> Le notizie di TPI sugli Emirati Arabi Uniti

A bordo del bus c’erano 31 passeggeri. Il veicolo si è schiantato lungo la E 311, un’importante strada degli Emirati Arabi Uniti, si estende verso nord-est verso l’emirato di Ras al-Khaimah, dal 2013 chiamata Sheikh Mohammad Bin Zayed Road. L’autobus è andato contro un cartello all’uscita di Al Rashidiya, intorno alle ore 17.40 di giovedì. Il segnale stradale mostrava l’altezza massima dei veicoli autorizzati a passare sotto di esso.

In un’immagine diffusa dalla polizia di Dubai, si vede il lato sinistro del bus gravemente danneggiato mentre il lato destro sembra per lo più ancora intatto.  I feriti sarebbero stati portati all’ospedale di Rashid per essere trattati per ferite di diversa entità.

incidente autobus dubai

La polizia di Dubai inoltre ha fatto sapere che è in corso un’indagine sulla causa dello “sfortunato incidente” e ha ringraziato per la loro collaborazione tutte le “autorità competenti coinvolte”. La società dell’autobus, una compagnia di proprietà del governo dell’Oman, ha rilasciato una dichiarazione su Twitter porgendo le condoglianze alle famiglie delle persone morte e annunciando la sospensione dei servizi giornalieri Muscate e Dubai fino a nuovo avviso. La società del bus ha detto anche di collaborare con le autorità di Dubai per indagare sull’incidente.

Il capo della polizia, Abdullah Al Marri, ha affermato che quello avvenuto è “tragico incidente che ha portato alla morte di persone innocenti”. Ha poi invitato gli automobilisti a essere sempre vigili durante la guida. “A volte un semplice errore o negligenze durante la guida portano a gravi conseguenze, come è successo questa sera, con la morte di 17 persone di diverse nazionalità”, sono state le sue parole.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Siria: chi è il nuovo premier Mohammed al-Bashir nominato dai jihadisti di Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Le ultime notizie dal Medio Oriente, Israele: Netanyahu in tribunale per il processo per corruzione. Idf: “Non stiamo avanzando verso Damasco”
Esteri / Com’è caduto il regime di Assad a Damasco e cosa può succedere ora in Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / Siria: chi è il nuovo premier Mohammed al-Bashir nominato dai jihadisti di Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Le ultime notizie dal Medio Oriente, Israele: Netanyahu in tribunale per il processo per corruzione. Idf: “Non stiamo avanzando verso Damasco”
Esteri / Com’è caduto il regime di Assad a Damasco e cosa può succedere ora in Siria
Esteri / Jay-Z accusato insieme a P. Diddy di aver stuprato una 13enne. Il rapper: “Vogliono ricattarmi”
Esteri / Artisti, attivisti e accademici lanciano un appello a favore della protesta in Georgia: “Aiutateci a resistere all’oppressione”
Esteri / L'inchiesta della tv albanese sui poliziotti italiani a Shengjin: "Ci pagano per fare i turisti"
Esteri / Malattia misteriosa in Congo, l’Oms: “Forse più di un’infezione sta contribuendo ai decessi”
Esteri / Soldati israeliani in Siria, Hamas consegna all'Egitto lista di ostaggi da liberare
Esteri / Siria: Assad fugge all'estero e i ribelli prendono Damasco
Esteri / La Cpi chiarisce: “I mandati di arresto contro Putin e Netanyahu vanno eseguiti. Gli Stati possono chiedere una deroga”