Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le influencer russe distruggono le borse Chanel dopo la decisione della casa di moda di interrompere le vendite: “Questa è russofobia” | VIDEO

Guerra in Ucraina, le influencer russe fanno a pezzi le borse Chanel | VIDEO

Continua la protesta delle influencer russe contro Chanel: impossibilitate a comprare i prodotti della casa di moda parigina a causa delle sanzioni inflitte dall’Ue per la guerra in Ucraina, alcune modelle hanno deciso di inscenare una singolare protesta facendo letteralmente a pezzi le borse del noto marchio francese.

Tutto è iniziato dopo la decisione di Chanel di bloccare la vendita dei propri accessori ai clienti russi, anche al di fuori di Mosca, se questi hanno intenzione di portarli poi nel loro Paese.

Questo ha provocato la reazione di alcune influencer e modelle russe, che ora, però, hanno deciso di inscenare una plateale protesta contro la casa di moda francese.

La prima a distruggere le borse di Chanel è stata l’attrice e conduttrice Maryna Yermoshkina che sul suo profilo Instagram ha attaccato la casa di moda perché “umilia i suoi compatrioti e discrimina le persone in base alla nazionalità. Non un singolo articolo o marchio vale il mio amore per la mia Patria e il rispetto di me stessa. Sono contro la russofobia e sono contro i marchi che sostengono la russofobia. Se possedere Chanel significa vendere la mia Patria, allora non ho bisogno di Chanel”.

L’appello lanciato dalla presentatrice è stato quindi raccolto anche dalla modella Victoria Bonya e dalla dj Katya Guseva, al grido: “Se Chanel non rispetta i suoi clienti, perché dobbiamo rispettare noi Chanel? Ciao ciao”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”