Global Sumud Flotilla, ultime notizie: le imbarcazioni arrivate a 100 miglia da Gaza. La portavoce: “Qualcuno si farà male”. Il ministro israeliano: “Non è tardi, fermatevi e consegnate gli aiuti” | DIRETTA LIVE
Le ultime notizie sulla spedizione umanitaria aggiornate in tempo reale
La Global Sumud Flotilla è entrata nella zona a rischio, a circa 130 miglia nautiche da Gaza. L’esercito israeliano ha iniziato a entrare in azione circondando la barca di testa per circa sei minuti. Secondo quanto raccontato dal deputato del Pd Arturo Scotto, che si trova a bordo di una delle navi, per ora nessun alt è stato intimato anche se la tensione è palpabile. “Continuiamo a navigare senza lasciarci scoraggiare dalle minacce e dalle tattiche intimidatorie di Israele” è il messaggio della spedizione umanitaria sui social. Di seguito tutte le ultime notizie, aggiornate in tempo reale, sulla spedizione della Global Sumud Flotilla a Gaza di oggi, martedì 1° ottobre 2025.
Ore 16,00 – Il ministro israeliano Sàar: “Non è tardi, consegnate gli aiuti” – “Da ogni parte si levano voci che chiedono di fermare questa provocazione di Hamas-Sumud. Non è troppo tardi. Vi preghiamo di consegnare qualsiasi aiuto in vostro possesso in modo pacifico attraverso il porto di Cipro, la marina di Ashkelon o qualsiasi altro porto della zona verso Gaza”. È l’appello lanciato dal ministro degli Esteri israeliano Gideon Sàar alla Flotilla dopo quello congiunto di Grecia e Italia affinché accettino un compromesso e consegnino gli aiuti per la distribuzione tramite la Chiesa.
Ore 14,00 – La portavoce della Flotilla: “Qualcuno si farà male” – “Visto che stiamo andando incontro a incidenti e qualcuno si farà sicuramente male, una nave di soccorso avremmo voluto averla – dice Maria Elena Delia, portavoce della Global Sumud Flotilla, in conferenza stampa alla Camera – Vedere una nave della nostra marina militare dire ‘o tornate indietro o noi vi lasciamo soli’ non è stata una bella cosa da sentire”. “Perché questi attivisti dovrebbero farsi male in acque internazionali? Questa è la domanda che dovremmo farci tutti – continua Delia – La risposta ce l’ha data il nostro governo: quando c’è Israele di mezzo le regole non valgono più, il diritto internazionale non vale più. Se Israele decide che a 150 miglia dalle coste di Gaza non si può passare e anche una fregata italiana non può passare, lo può fare – aggiunge Maria Elena Delia – Come ci siamo sentiti quando la fregata italiana si è allontanata mentre eravamo ancora in acque internazionali? Abbandonati da chi avrebbe il dovere di proteggerci”.
Ore 13,00 – Meloni: “Irresponsabile insistere” – In un punto stampa a Copenaghen, dove è arrivata per il vertice Ue informale, a una domanda sulla Global Sumud Flotilla, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ribadisce: “In questa fase di un equilibrio che è estremamente delicato, di fronte a una possibilità che sarebbe storica, insistere in una iniziativa che ha dei margini di pericolosità e di irresponsabilità, io continuo a non capirlo”.
Ore 10,00 – Flotilla: “Manovre sconsiderate e pericolose della Marina israeliana” – “Le manovre sconsiderate e intimidatorie della Marina israeliana hanno esposto i partecipanti a gravi rischi”. Così la Flotilla risponde alle pericolose manovre che hanno messo a rischio le navi Sirius e Alma nel corso della notte. “La Global Sumud Flotilla è una missione pacifica e non violenta che trasporta aiuti umanitari e civili da oltre 40 paesi. Interferire con il nostro passaggio è illegale e qualsiasi attacco o intercettazione costituisce un crimine di guerra”, affermano. “Nonostante questi atti di aggressione, la flottiglia prosegue la sua rotta con determinazione. La nostra missione rimane chiara: sfidare l’assedio illegale di Israele su Gaza, stare al fianco del popolo palestinese e fornire aiuti a una popolazione assediata che affronta la fame e il genocidio”.
Ore 9,00 – Flotilla, Scotto (Pd): “Per ora nessun alt ma in allerta permanente” – “Siamo a 120-130 miglia dalla costa di Gaza. Al momento non abbiamo avuto segnali di alt da Israele ma siamo in allerta permanente”. A dirlo il deputato del Pd Arturo Scotto, che sta partecipando alla missione della Global Sumud Flotilla. “Siamo consapevoli che in giornata potremmo essere avvicinati per l’abbordaggio”.
Ore 8,30 – La flotilla al limite delle 120 miglia nautiche da Gaza – La Flotilla si sta avvicinando al limite delle 120 miglia nautiche. Si tratta dell’area in cui le precedenti imbarcazioni sono state intercettate o attaccate. Ora stanno proseguito la navigazione nonostante il secondo alert delle nave militare Alpino al limite delle 150 miglia nautiche dalla costa della Striscia. Anche nell’ultimo avviso è stato ribadito agli attivisti che la fregata militare non avrebbe proseguito oltre e offerta la possibilità di trasferire a bordo eventuali persone.
Ore 8,00 – Scuderi: “L’esercito israeliano sta arrivando” – “Abbiamo visto l’esercito israeliano che sta arrivando e ci stiamo mettendo in posizione, non so quando potremmo riaprire le comunicazioni”. Lo ha affermato in un video postato nella notte sui social la parlamentare europea di Avs Benedetta Scuderi che si trova a bordo di una delle imbarcazioni della Global Sumud Flotilla.
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