Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un 27enne giapponese è sospettato dell’omicidio di 9 persone adescate su Twitter

Immagine di copertina
Credit: Afp

Nell'abitazione di Takahiro Shiraishi sono stati trovati nove cadaveri decapitati. Il fondatore di Twitter ha definito la vicenda “molto spiacevole e triste”

Un 27enne giapponese chiamato Takahiro Shiraishi è sospettato dell’omicidio di nove persone, tutte tra i 15 e i 26 anni d’età, adescate tramite social network dopo aver diffuso messaggi in cui esprimevano pensieri suicidi.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Shiraishi, ribattezzato “Twitter Killer” dai media giapponesi, è stato arrestato nel contesto delle indagini per la scomparsa di una ragazza di 23 anni che aveva diffuso su Twitter un messaggio in cui rivelava di volersi togliere la vita: “Cerco qualcuno disposto a uccidersi con me”, aveva scritto la giovane.

Il sospetto assassino è entrato subito in azione, entrando in contatto con la ragazza e dicendole di voler morire insieme a lei.

La polizia giapponese è riuscita a catturare Shiraishi dopo aver convinto una ragazza a contattarlo tramite Twitter e a organizzare un incontro, permettendo così l’arresto del 27enne.

Quattro giorni dopo il ritrovamento dei corpi decapitati nell’abitazione di Takahiro Shiraishi, Twitter ha diffuso nuove regole per cui gli utenti “non possono promuovere o incoraggiare suicidio o autolesionismo.”

Jack Dorsey, il creatore di Twitter che nei giorni dell’arresto del sospetto serial killer si trovava proprio in Giappone per discutere di lotta allo “hate speech” sui social network, ha definito la vicenda “molto spiacevole e triste”.

“Dobbiamo prenderci la responsabilità di far diventare Twitter uno strumento da utilizzare in maniera positiva e sana”, ha detto Dorsey.

Il Giappone ha il più alto tasso di suicidi tra i sette paesi più industrializzati del mondo, con più di 20mila persone che ogni anno decidono di togliersi la vita.

Anche se negli ultimi 15 anni si è registrato un calo, il tasso continua a restare alto tra giovani adulti e studenti, le due categorie di persone più abituate a utilizzare i social network.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”