Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:50
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Giappone, un impiegato è stato multato per aver iniziato la pausa pranzo 3 minuti prima

Immagine di copertina
I dirigenti si sono scusati in diretta tv

I dirigenti del dipartimento si sono scusati pubblicamente con i cittadini di Kobe per il comportamento tenuto dal loro impiegato in diretta tv

Un impiegato giapponese è stato multato perché era solito iniziare la pausa pranzo 3 minuti prima rispetto al dovuto per comprarsi il pranzo.

S&D

L’uomo, 64 anni, che lavora nell’ufficio del settore acquedotti della città di Kobe, in Giappone, avrebbe tenuto questo comportamento 26 volte in 7 mesi.

I direttori dell’ufficio hanno indetto una conferenza stampa in diretta tv per condannare la condotta dell’impiegato, definendola “profondamente deplorevole” e inchinandosi di fronte agli spettatori per chiedere scusa per quanto accaduto nel loro ufficio.

Il video della diretta tv:

“La pausa pranzo inizia alle 12 e termina all’una. Lui ha lasciato la sua postazione in anticipo”, ha dichiarato un portavoce del dipartimento.

L’impiegato ha violato le leggi per il servizio pubblico che richiede ai dipendenti di “concentrarsi sul proprio lavoro”, secondo quanto riferito dal dipartimento.

I media locali hanno riportato l’incidente poco dopo l’approvazione di una legge che cerca di risolvere i problemi legati agli eccessivi orari di lavoro imposti ai lavoratori in Giappone.

Il mese scorso infatti, la Camera bassa del parlamento ha approvato una legge che impone un tetto massimo di 100 ore di lavoro al mese in risposta all’aumento del numero di impiegati morti a causa del katoshi, la morte per l’eccesso di lavoro.

Il governo ha fatto pressioni per l’approvazione della riforma dopo che in Giappone si erano svolte delle proteste in seguito alla morte di Matsuri Takahashi, un impiegato di 24 anni dell’azienda pubblicitaria Dentsu.

Il ragazzo si era suicidato nel 2015 dopo essere stato costretto a svolgere più di 100 ore di straordinari in un mese, dovendo lavorare anche nei fine settimana.

Dopo la morte di Takahashi in molti hanno chiesto al governo di intervenire per cambiare la cultura vigente nell’ambito di lavoro in Giappone che costringe spesso gli impiegati a lavorare di più per dimostrare la loro dedizione.

Nel suo primo Libro bianco sui katoshi pubblicato nel 2016, il governo aveva reso noto che 1 impiegato su 5 è a rischio di morte per eccesso di lavoro.

Gli utenti dei social media si sono schierati in difesa del funzionario di Kobe, e un utente di Twitter che ha sottolineato che, in media, aveva lasciato la sua scrivania in anticipo solo una volta alla settimana.

Altri si sono chiesti se le stesse regole sono applicate anche a chi lascia la propria scrivania per andare al bagno o per fumare.

“Perché non parliamo dei politici che dormono in Parlamento? Dovrebbero essere tutti licenziati, allora”, ha commentato un altro utente sui social.

Il comportamento illecito del funzionario è stato scoperto dopo che un collega, guardando fuori dalla finestra del suo ufficio, ha visto l’impiegato mentre camminava verso un ristorante nei pressi del dipartimento che vende cibo da asporto all’ora di pranzo.

Il collega ha poi calcolato quanto tempo l’impiegato ha impiegato per andare a comprare il pranzo e tornare e ha deciso di assegnargli la metà della paga giornaliera, secondo quanto riferito dall’agenzia Sora News 24.

L’impiegato si è giustificato dicendo di aver lasciato il suo posto per comprare il pranzo perché aveva bisogno di “un cambio di ritmo”.

Di recente la città di Kobe ha sospeso anche un altro impiegato per un mese per un comportamento simile, dato che si era assentato più di 55 ore in un periodo di 6 mesi.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Mistero nella Silicon Valley: scomparsa la figlia 16enne dei fondatori di due piattaforme Big Tech
Esteri / Sabreen, la neonata estratta viva dal corpo della madre uccisa a Rafah, è morta dopo meno di una settimana di vita
Esteri / Allarme di Macron: “L’Europa è accerchiata, può morire”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Mistero nella Silicon Valley: scomparsa la figlia 16enne dei fondatori di due piattaforme Big Tech
Esteri / Sabreen, la neonata estratta viva dal corpo della madre uccisa a Rafah, è morta dopo meno di una settimana di vita
Esteri / Allarme di Macron: “L’Europa è accerchiata, può morire”
Esteri / Hezbollah lancia razzi contro Israele: ucciso un civile. Cisgiordania, Idf: "Arrestati due palestinesi armati, preparavano attentati". Media: "Usa non sanzioneranno i battaglioni Idf accusati di violare diritti umani nei Territori occupati"
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Shahed 136: ecco come funzionano i droni usati dall’Iran per attaccare Israele
Esteri / Ma non dimentichiamoci di Gaza: l’offensiva a Rafah potrebbe cambiare tutto