Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:05
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Gaza, Israele accetta il cessate il fuoco. Biden: “Grato all’Egitto per la mediazione”

Immagine di copertina

GAZA-ISRAELE: PRIMA NOTTE DI TREGUA

Prima notte di tregua tra Israele e Hamas, che hanno raggiunto un accordo per il cessate il fuoco nella serata di ieri, giovedì 20 maggio, quando il Gabinetto di sicurezza israeliano convocato dal premier Netanyahu ha approvato la proposta di tregua all’unanimità. Il cessate il fuoco è entrato ufficialmente in vigore alle 2 ora locale (l’1 italiana). Secondo i giornalisti dell’Afp nella striscia di Gaza sono stati uditi colpi di arma da fuoco, mentre da parte israeliana nessun allarme razzi è stato lanciato nei primi minuti dopo l’inizio della tregua.

S&D

A Gerusalemme sono ripresi gli scontri nella spianata delle moschee, dove, secondo quanto riporta Afp, la polizia è intervenuta con proiettili di gomma e granate stordenti. La polizia israeliana ha dichiarato che centinaia di persone hanno lanciato sassi e bombe molotov agli agenti polizia. Secondo la Mezzaluna rossa, almeno 15 persone sono rimaste ferite negli scontri.

L’accordo arriva dopo oltre 10 giorni di scontri che hanno provocato numerose vittime, ufficialmente 232 palestinesi a Gaza, di cui 65 bambini, e 12 in Israele, di cui due bambini. Ieri il presidente Usa Joe Biden ha sentito al telefono il suo omologo egiziano Al Sisi, che si è rivelato decisivo nel processo di mediazione. Biden ha definito la tregua come una “opportunità” per riavviare il processo di pace in Medio Oriente affinché “israeliani e palestinesi possano vivere in sicurezza” e precisato che gli aiuti a Gaza arriveranno attraverso Abu Mazen e non Hamas.

Già giovedì il capo della Casa Bianca aveva alzato la pressione e aveva chiesto una “riduzione da subito del conflitto verso una tregua” insieme a Cina, Francia, Qatar e Giordania che da giorni chiedevano un cessate il fuoco immediato. Ora sarà il Cairo a monitorare il rispetto degli accordi. I capi di Hamas intanto hanno confermato lo stop “reciproco e simultaneo”. Adesso si torna alla situazione di prima: da Hamas Netanyahu pretende la fine del bersagliamento sulle città, lo stop alla costruzione di tunnel verso i villaggi israeliani e la fine delle proteste sul confine.

L’escalation militare della scorsa settimana era stata preceduta da settimane di violenti scontri per le vie di Gerusalemme tra palestinesi ed ebrei israeliani e forze dell’ordine e da giorni di tensioni presso la moschea di al-Aqsa, considerato uno dei luoghi più sacri dell’Islam. Dopo l’irruzione della polizia la mattina di lunedì 10 maggio, in cui circa 300 palestinesi sono rimasti feriti da gas lacrimogeni, proiettili di gomma e granate stordenti, Hamas ha chiesto il ritiro delle forze israeliane da Sheikh Jarrah, quartiere di Gerusalemme Est, e al-Aqsa, entro le 18 dello stesso giorno. Il movimento islamista, che controlla la Striscia di Gaza dal 2007, ha poi lanciato una serie di razzi contro Gerusalemme, a cui Israele ha risposto con un’intensa campagna di bombardamenti nella Striscia.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti dal 7 ottobre. Ue chiede ai Paesi donatori di ripristinare i fondi all'Unrwa. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Qatar: "Non c'è motivo di chiudere gli uffici di Hamas a Doha"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti dal 7 ottobre. Ue chiede ai Paesi donatori di ripristinare i fondi all'Unrwa. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Qatar: "Non c'è motivo di chiudere gli uffici di Hamas a Doha"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini
Esteri / Influenza aviaria, la preoccupazione dell’Oms per la trasmissione tra umani
Esteri / Media: “Hamas valuta l’ipotesi di lasciare il Qatar”. Bombardata in Iraq una base filo-iraniana
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi