Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le foto di guerra di due siriani sono arrivate seconde al World Press Photo 2017

Immagine di copertina

Il riconoscimento è particolarmente significativo perché premia fotografi giovani che vivono e subiscono la stessa atroce realtà ritratta nelle loro immagini

Due fotografi siriani si sono classificati secondi al World Press Photo 2017 (Wpf). Si tratta dei giovani Abd Doumani (Agence France Press) nella categoria Spot news-stories e Ameer Alhalaby (Agence France Press) nella categoria Spot news-singles.

Il primo, già premiato dalla Wpf in passato, ha immortalato due bambine siriane ferite a seguito di un bombardamento. Nell’immagine, che risale a settembre 2016, si vedono le piccole ricoperte di coltre e sangue su una barella in un ospedale da campo nella città di Douma, a est di Damasco.

La più piccola ha lo sguardo terrorizzato e le manine aperte che chiedono aiuto. La più grande soffre in silenzio, nonostante, dalla testa ai piedi, il suo corpo sia ricoperto di sangue.

A pari merito si è classificato un altro fotografo siriano, Ameer Alhalaby, con alcune immagini scattate durante l’ultima offensiva delle forze di Assad sulla città di Aleppo. Anche in queste foto sono protagonisti i bambini.

Nella prima, scattata il 24 novembre 2016 ad Aleppo, nel quartiere Bab Alnirab, dopo un’offensiva aerea con barrel bombs, si vedono i volontari della protezione civile (White Helmets), mentre lavorano per estrarre dalle macerie un bambino. Il piccolo è insanguinato e piange.

L’altra foto premiata di Alhalaby risale all’11 settembre 2016 ed è stata scattata nel quartiere Al Salihyn, sempre ad Aleppo. Si vedono due giovani uomini che stringono tra le braccia neonati camminando tra le macerie del quartiere. 

Al primo posto del concorso si è classificato il fotografo turco Burhan Ozbilici, dell’agenzia Associated Press, con la foto dell’attentatore dell’ambasciatore russo ad Ankara.

Le foto dalla Siria raccontano la drammatica quotidianità dei civili vittime delle violenze e la loro particolarità è che sono state scattate da giovani che vivono e subiscono quella stessa atroce realtà. Per questo si tratta di un riconoscimento particolarmente significativo, che premia fotografi che operano in condizioni di grande difficoltà.

“Questi giovani si espongono a pericoli estremi, raccontando le loro storie dal cuore dell’inferno”, ha sottolineato il presidente della giuria Stuart Franklin.

Molti dei reporter siriani che oggi firmano per le più grandi agenzie internazionali hanno iniziato le loro carriere come citizen reporter, e grazie ai loro scatti condivisi in rete sono stati notati e poi ingaggiati da importanti realtà di comunicazione a livello mondiale.  

— LEGGI ANCHE: I vincitori del World Press Photo 2017

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas: "Truppe e tank israeliani circondano Rafah Est”
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas: "Truppe e tank israeliani circondano Rafah Est”
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Esteri / Gli Usa fermano la fornitura di bombe a Israele, Hagari: “Presentato un piano per un anno di guerra a Gaza”. L'annuncio di Hamas: “Colloqui finiti, Israele è tornato indietro”
Esteri / È iniziata l’invasione israeliana di Rafah: "Preso il controllo del valico. Uccisi 20 miliziani e individuati nuovi tunnel". Netanyahu: “La proposta di Hamas voleva solo impedire l’operazione a Rafah”
Esteri / Xi Jinping torna in Europa dopo cinque anni e va in visita in Francia, Serbia e Ungheria
Esteri / Russia annuncia esercitazioni militari nucleari contro "minacce dell'Occidente"
Esteri / Cessate il fuoco, Hamas accetta l’accordo di Egitto e Qatar. Israele: “Esaminiamo proposta, ma i preparativi per Rafah continuano”
Esteri / Usa, l’ennesima gaffe di Joe Biden: gli alleati India e Giappone sono Paesi “xenofobi”