Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:08
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Facebook accusato di molestie sessuali

Immagine di copertina

Il social network deve rispondere delle accuse di un'ex dipendente che dice di essere stata discriminata e molestata sessualmente

Un’ex dipendente taiwanese di Facebook, Chia Hong, ha citato in giudizio il social network per discriminazione e molestie sessuali, che afferma di aver subito mentre lavorava presso l’azienda.

Hong ha prestato servizio come manager del settore tecnologico presso Facebook per tre anni, durante i quali sostiene di essere stata vittima di ripetute molestie sessuali e di aver subito discriminazioni a causa del suo sesso, della sua razza e della nazionalità taiwanese da parte del suo capo, Anil Wilson, e da decine di altri colleghi.

Afferma inoltre di essere stata ingiustamente licenziata nell’ottobre del 2013 dopo essersi lamentata delle molestie e delle discriminazioni subite.

La società ha negato la veridicità delle accuse della Hong. “Lavoriamo molto duramente sulle questioni relative alla diversità, al genere sessuale e all’uguaglianza, e crediamo di aver fatto progressi,” ha detto un portavoce di Facebook in un comunicato. “In questo caso abbiamo disaccordi sostanziali sui fatti, e crediamo che la documentazione scritta dimostri che la dipendente sia stata trattata in modo equo.”

Hong è rappresentata dallo studio legale Lawless & Lawless, con sede a San Francisco, il quale è anche parte del team che segue attualmente il caso di Ellen Pao. La donna ha intentato un’azione legale da 15 milioni di euro contro i suoi ex datori di lavoro per presunta discriminazione di genere. Anche in questo caso, si tratta di una nota impresa della Silicon Valley, Kleiner Perkins Caufield & Byers (Kpcb) che si occupa di investimenti per nuove imprese.

La controversia con Chia Hong non è l’unica preoccupazione giudiziaria di Facebook al momento. La scorsa settimana, un giudice federale ha autorizzato il proseguimento di una class-action nazionale nei confronti della società. La causa, condotta da un numero di persone che si stima arrivare a centinaia di migliaia, riguarda la richiesta di rimborsi da parte di Facebook per soldi spesi sul sito dai figli senza il permesso dei genitori.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Incidente a un elicottero del convoglio di Raisi: non si hanno notizie certe sul presidente iraniano
Esteri / Guerra in Ucraina, Kiev: “I russi hanno perso 10.000 uomini in una settimana”
Esteri / Ultimatum di Gantz a Netanyahu. L’Onu: 800 mila persone in fuga da Rafah. Al Jazeera: 64 morti a Gaza nelle ultime 24 ore
Ti potrebbe interessare
Esteri / Incidente a un elicottero del convoglio di Raisi: non si hanno notizie certe sul presidente iraniano
Esteri / Guerra in Ucraina, Kiev: “I russi hanno perso 10.000 uomini in una settimana”
Esteri / Ultimatum di Gantz a Netanyahu. L’Onu: 800 mila persone in fuga da Rafah. Al Jazeera: 64 morti a Gaza nelle ultime 24 ore
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista