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Home » Esteri

Elon Musk: “Entro sei mesi il chip di Neuralink nel cervello di un essere umano”

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Elon Musk annuncia di aver presentato alla Fda la documentazione necessaria al rilascio del via libera per la sperimentazione sull’uomo del cip di Neuralink. Le ambizioni del magnate non sono mai roba di poco conto e questa volta il neo proprietario di Twitter punta a scrivere una nuova pagina di storia. “Mi aspetto che entro sei mesi il primo device di Neuralink sia sperimentato su un essere umano”. Neuralink sta sviluppando un chip da impiantare nel cervello che permetta al soggetto di interfacciarsi con un dispositivo esterno. Obiettivo finale dell’impresa, dare alle persone colpite da disabilità la capacità di muoversi e di comunicare.

Finora gli esperimenti sono stati condotti su animali: l’ultimo test era stato presentato un anno fa. Si trattava di una scimmia in grado, grazie all’impianto cerebrale, di giocare a un videogame in modo totalmente autonomo. Ora si va verso un altro importante obiettivo. “Vogliamo essere molto attenti e soprattutto certi che funzionerà – ha detto Musk nel corso di un evento organizzato per aggiornare il pubblico sul progetto – prima di impiantare il chip nel cervello di un essere umano. Ma intanto abbiamo sottoposto alla Fda (l’authority americana sui farmaci e la ricerca medica) tutta la nostra documentazione. Probabilmente – l’auspicio di Musk – in circa sei mesi potremo sperimentare Neuralink su un essere umano”.

Neuralink, con base nella Bay Area di San Francisco e a Austin, Texas, si è posta sin dall’inizio la missione di arrivare a un chip in grado di controllare dispositivi elettronici complessi per consentire a persone affette da paralisi di riacquistare le loro capacità motorie, ma anche di sfidare le malattie cerebrali degenerative come il Parkinson e l’Alzheimer. C’è da dire che finora Neuralink non ha rispettato le tempistiche prefissate: la sperimentazione sull’uomo sarebbe dovuta partire entro la fine del 2022.

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