Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:20
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La Corea del Sud ha messo al bando la macellazione di carne di cane

Immagine di copertina

Il divieto interessa il più grande mercato della città di Seongnam, alla periferia di Seul, che fornisce un terzo della carne consumata nel paese

Il governo della Corea del Sud ha vietato la macellazione della carne di cane venduta al mercato di Moran – il più grande del paese –, che si trova nella città di Seongnam, alla periferia sudest di Seul.

L’accordo fra le autorità locali e l’associazione dei venditori del mercato di Moran è stato firmato il 13 dicembre scorso e prevede la chiusura di tutte le strutture impiegate per la macellazione, che saranno rimosse quanto prima, secondo quanto riportato dalla stampa sudcoreana. 

I venditori di carne di cane del mercato sudcoreano più grande e più importante del paese riceveranno un sostegno finanziario al fine di convertire il loro business in altre forme di economia. 

La mossa decisa dalle autorità locali è stata giustificata come un modo per proteggere il benessere degli animali e salvaguardare la reputazione della città, e in generale della Corea del Sud. 

Il sindaco di Seongnam Lee Jae-Myung ha citato perfino Gandhi nella sua dichiarazione alla stampa. “La città di Seongnam si è così assunta la responsabilità di trasformare l’immagine della Corea del Sud, che può essere giudicata anche dal modo in cui i suoi animali vengono trattati”. 

Pur accogliendo con favore il passo in avanti compiuto dalle autorità sudcoreane, l’associazione animalista del paese Animal Welfare Association ha manifestato preoccupazioni e timori sull’effettiva applicazione dell’accordo. “Dovremo monitorare costantemente i negozi a base di carne di cane per vedere se davvero si fermerà la macellazione dei cani”, ha dichiarato un rappresentante dell’organizzazione animalista sudcoreana. 

Il mercato di Moran, inaugurato nel 1960, vende al suo interno ogni genere di prodotti, compreso l’antiquariato, ma si è sempre distinto per la vendita della carne di cane. Secondo molti residenti, i cani stipati nelle gabbie vengono esposti al mercato e il cliente di turno può domandarne la macellazione sul posto.

Secondo le stime fornite dalle autorità locali, il mercato locale fornisce circa un terzo della carne di cane consumata in tutto il paese. Inoltre, ogni anno vengono venduti vivi o morti all’incirca 80mila animali. 

L’uccisione di animali che il Livestock Industry Act classifica come bestiame, in Corea del Sud è una zona grigia che oscilla fra la legalità e l’illegalità a livello legislativo. La legge sulla protezione degli animali promulgata nel 2007 nel paese afferma che “è illegale uccidere un animale con metodi crudeli e farlo in spazi aperti”. A quanto pare, questo non corrisponde alla realtà. 

Ad alimentare questo commercio contribuisce in parte il turismo occidentale, anche se il consumo di carne di cane è drasticamente diminuito negli ultimi anni e i cani sempre più spesso vengono considerati alla stregua di un animale domestico. 

Nonostante gli innumerevoli appelli lanciati dagli animalisti per fermare la macellazione indiscriminata di cani, altri paesi come la Cina hanno registrato un altissimo livello di consumo di carne di cane: solo nel 2016, in occasione dell’annuale festival di Yulin, sono stati uccisi circa 10mila animali.

Ti potrebbe interessare
Esteri / L'esercito israeliano spara ancora Idf contro la base Unifil, due feriti: uno è grave. L'Idf: "Ucciso il comandante della Jihad islamica palestinese". Salta voto del governo sulla risposta all'Iran
Esteri / L’uragano Milton si abbatte sulla Florida: tornado multipli, case distrutte e vittime. La diretta
Esteri / Fuoco israeliano contro tre postazioni dell’Unifil: feriti due caschi blu indonesiani. Cnn: “Il governo Netanyahu voterà oggi sulla risposta all'Iran”
Ti potrebbe interessare
Esteri / L'esercito israeliano spara ancora Idf contro la base Unifil, due feriti: uno è grave. L'Idf: "Ucciso il comandante della Jihad islamica palestinese". Salta voto del governo sulla risposta all'Iran
Esteri / L’uragano Milton si abbatte sulla Florida: tornado multipli, case distrutte e vittime. La diretta
Esteri / Fuoco israeliano contro tre postazioni dell’Unifil: feriti due caschi blu indonesiani. Cnn: “Il governo Netanyahu voterà oggi sulla risposta all'Iran”
Esteri / Pilota della Turkish Airlines muore in volo: atterraggio di emergenza a New York
Esteri / Colloquio tra Biden e Netanyahu sulla risposta all’Iran: presenti anche Kamala Harris e Blinken. Il premier israeliano ha deciso: "Nel mirino strutture militari di Teheran". Convocato il gabinetto di sicurezza per il via libera. Soldati israeliani rifiutano di combattere a Gaza: “Troppi rischi per gli ostaggi”. Libano: altri 40 morti e 160 feriti
Esteri / Troupe del Tg3 aggredita in Libano, l'autista muore d'infarto
Esteri / L’Idf annuncia l'inizio dell'operazione terrestre limitata nella parte Ovest del Libano meridionale: “Ucciso a Beirut comandante di Hezbollah”
Esteri / Hamas lancia razzi verso Israele durante cerimonia per il 7 ottobre. Due forti boati a Tel Aviv, sono M90 lanciati dalla Striscia. Israele annuncia morte di un ostaggio: “Il corpo è a Gaza”
Esteri / Bsw, il partito anti-élites che sconvolge la politica tedesca: “Gli elettori ci votano perché parliamo dei loro problemi”
Esteri / Guida geopolitica per capire Caoslandia: Aldo Giannuli spiega a TPI i rischi di “un mondo acentrico senza un ordine globale”