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Home » Esteri

In Congo è stato inaugurato il primo cementificio del paese

Immagine di copertina
Un impianto della dangote cement group

La struttura che ha una capacità produttiva di 1,5 milioni di tonnellate di cemento all’anno, è la più grande dell'Africa centrale

Il gruppo Dangote, guidato da miliardario nigeriano Aliko Dangote, ha aperto un impianto di produzione di cemento da 300 milioni di dollari nella Repubblica del Congo.

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La struttura, che ha una capacità produttiva di 1,5 milioni di tonnellate di cemento all’anno, è la più grande dell’Africa centrale.

L’impianto si trova nella zona di Mfila della capitale Brazzaville. L’inaugurazione è stata presenziata dal presidente congolese Denis Sassou Nguesso.

Il presidente nigeriano Muhammad Buhari ha inviato una delegazione governativa guidata dal ministro per lo Sviluppo delle miniere e dell’acciaio, Kayode Fayemi.

Si prevede che la costruzione di questo cementificio contribuirà in modo sostanziale alla disponibilità immediata di cemento nella Repubblica del Congo, che non dovrà più dipendere dalle importazioni per colmare il divario tra domanda e offerta.

Secondo la rivista statunitense Forbes, Aliko Dangote, l’uomo che ha reso tutto questo possibile, è il più ricco dell’intero continente africano.

Il miliardario ha eretto il suo impero sul cemento. La sua Dangote Cement Plc, oltre a essere la più grande società quotata in borsa della Nigeria, è anche il secondo maggior gruppo africano operante nel settore, con una produzione di oltre 43 milioni di tonnellate all’anno e una strategia aziendale finalizzata a raddoppiarla entro il 2018.

Aliko Dangote, presente all’evento, ha annunciato che il gruppo punta a diventare uno dei primi 10 produttori globali di cemento.

Parlando del nuovo impianto Dangote ha dichiarato: “La nostra speranza è che l’inaugurazione dello stabilimento aiuti l’economia del Congo e crei opportunità di occupazione”.

Il gruppo Dangote ha finora commissionato cementifici in quattro paesi africani: Etiopia, Zambia, Camerun e Tanzania. Lo stabilimento Congo-Brazzaville, che è entrato in funzione nel terzo trimestre del 2017, sarà il quinto cementificio che verrà inaugurato negli ultimi due anni.

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