Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:28
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

23 concorrenti di un reality show non sono stati avvisati della fine del programma

Immagine di copertina

I partecipanti a un programma britannico hanno vissuto per sette mesi in una zona desolata della Scozia credendo di essere ancora ripresi. Ecco cosa è successo

Diventa sempre più difficile definire cosa è spettacolo e cosa non lo è, nella continua corsa delle emittenti televisive per realizzare prodotti sempre più accattivanti e che facciano ascolti si perde – talvolta – il senso del limite.

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Quanto accaduto a 23 concorrenti di un reality show scozzese ha del surreale: i partecipanti a “Eden”, show televisivo di Channel 4, erano stati condotti nella penisola dell’Ardnamurchan, una zona semi deserta della Scozia, per vivere un intero anno sotto l’occhio delle telecamere e provare a costituire una piccola comunità in completa autogestione.

L’esperimento televisivo sembrava interessante: doveva essere la fusione tra un Grande Fratello e una prova sociologica nella quale i concorrenti alla ricerca di visibilità avrebbero dovuto sopravvivere con le proprie forze procurandosi cibo, costruendo abitazioni e instaurando i meccanismi di una primitiva civiltà con regole e ruoli per 365 giorni.

Le carte in regola per realizzare uno show di successo c’erano tutte, eppure il programma non ha avuto successo: poco più di un milione di spettatori per la prima puntata, meno di 700 mila per l’ultima, e così, dopo poche settimane l’emittente ha deciso di chiudere il programma.

Una scelta che non ha nulla di strano quando si opera nel campo della televisione, peccato che in questa occasione Channel 4 ha preso una decisione alquanto particolare: i partecipanti rimasti in gioco non erano stati avvertiti della chiusura dello show ed hanno continuato per sette mesi a permanere nella penisola affrontando tutte le difficoltà del vivere in una zona remota e inospitale. 

Quando finalmente sono usciti dal set, si sono accorti che da tempo le puntate non andavano in onda e che i loro sforzi per diventare famosi erano stati vani: non c’erano spettatori a seguire le loro vicende.

Nello show business capitano anche di queste vicende che sembrano volersi approfittare dell’estrema sete di fama di alcune persone portando all’esagerazione la spettacolarizzazione delle azioni umane.

Ma proprio perché le dinamiche di questo mondo sono ormai note, non sorprende che l’emittente avesse già un piano b: l’ intero anno di vita dei concorrenti è stato comunque registrato e le puntate saranno riproposte in differita, montate – secondo quanto annunciato da Channel 4 – in modo più accattivante ed efficace.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata

Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti dal 7 ottobre. Sorge una tendopoli a Khan Younis in vista dell'attacco a Rafah. Libano, Idf: "Colpiti diversi obiettivi di Hezbollah". Iran: "Sanzioni Ue deplorevoli. L'attacco a Israele è stata legittima difesa"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti dal 7 ottobre. Sorge una tendopoli a Khan Younis in vista dell'attacco a Rafah. Libano, Idf: "Colpiti diversi obiettivi di Hezbollah". Iran: "Sanzioni Ue deplorevoli. L'attacco a Israele è stata legittima difesa"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini
Esteri / Influenza aviaria, la preoccupazione dell’Oms per la trasmissione tra umani
Esteri / Media: “Hamas valuta l’ipotesi di lasciare il Qatar”. Bombardata in Iraq una base filo-iraniana
Esteri / Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran: colpita una base militare a Isfahan. Media: “Teheran non pianifica una ritorsione immediata”. Blinken: "Usa non coinvolti"
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi