Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Brasile: Bolsonaro nomina ministro della Giustizia il giudice anti-Lula, Sergio Moro

Immagine di copertina
Sergio Moro

Il giudice è considerato da alcuni un eroe nazionale, mentre altri lo accusano di essere stato eccessivamente duro nei confronti dell'ex presiedente Lula

Il neopresidente eletto del Brasile, Jair Bolsonaro, ha convinto il giudice Sergio Moro, noto per la sua lotta contro la corruzione e per essersi opposto alla scarcerazione di Lula, a guidare il ministero della Giustizia.

Moro ha detto che è un “onore” ricoprire la carica di ministro della Giustizia e della Sicurezza pubblica.

La sua nomina, secondo gli esperti, alimenterà le accuse secondo cui la forte opposizione dimostrata dal giudice nei confronti dell’ex presidente Lula sarebbe stata motivata politicamente.

Il processo Lava Jato – Spesso i giudici che hanno preso parte al processo noto come Lava Jato (Autolavaggio) sono stati accusati di essere stati eccessivamente duri nei confronti degli esponenti della sinistra brasiliana.

Il condannato più illustre all’interno del processo è stato Ignacio Lula da Silva, il leader del Partito dei lavoratori che aveva anche avanzato la sua candidatura per le elezioni presidenziali del 2018, prima di essere condannato a 12 anni di prigione per corruzione.

L’invito di Bolsonaro – Alla fine, le urne dell’ottobre 2018 hanno sancito la vittoria di Jair Bolsonaro, l’esponente della estrema destra brasiliana, il cui elogio della dittatura brasiliana e i commenti contro donne e omosessuali hanno generato diverse polemiche.

Il neopresidente e il giudice Moro si sono incontrati il primo novembre.

“Il giudice federale Sergio Moro ha accettato il nostro invito a essere ministro della Giustizia e della Sicurezza pubblica: il suo programma anticorruzione, anti-crimine organizzato e il rispetto per la costituzione e la legge saranno i nostri principi guida!”, ha scritto Bolsonaro su Twitter.

Il giudice ha successivamente confermato di aver “accettato l’invito, considerandolo un onore”.

Chi è Sergio Moro – Il giudice federale era responsabile dell’Operazione Lava Jato, che ha portato alla luce un’enorme rete di corruzione che coinvolge politici di alto livello di entrambi gli schieramenti.

Secondo quanto stabilito dai giudici, i dirigenti della compagnia petrolifera statale Petrobras accettavano tangenti in cambio di contratti per le imprese di costruzione.

Sergio Moro è considerato da molti un eroe per la sua opposizione all’ex presidente Lula, ma secondo altri ha abusato dei suoi poteri per minare la sinistra in vista delle elezioni presidenziali.

L’ex presidente Lula ha ripetutamente affermato di essere vittima di una “caccia alle streghe” di stampo politico.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Deputata trumpiana attacca giornalista inglese: “Non ci frega un ca**o della tua opinione, torna nel tuo Paese”
Esteri / Sanzioni alla Russia, aiuti militari a Kiev, truppe di pace: ecco cosa ha deciso il vertice di Parigi sull'Ucraina
Esteri / Gli Usa hanno approvato la vendita di 2 miliardi di dollari di droni militari al Qatar
Ti potrebbe interessare
Esteri / Deputata trumpiana attacca giornalista inglese: “Non ci frega un ca**o della tua opinione, torna nel tuo Paese”
Esteri / Sanzioni alla Russia, aiuti militari a Kiev, truppe di pace: ecco cosa ha deciso il vertice di Parigi sull'Ucraina
Esteri / Gli Usa hanno approvato la vendita di 2 miliardi di dollari di droni militari al Qatar
Esteri / Algeria: lo scrittore Boualem Sansal condannato a cinque anni di carcere
Esteri / Sottomarino turistico affonda nel Mar Rosso, almeno 6 morti
Esteri / Carcasse di maiali, ratti e pessime condizioni igieniche: l’inchiesta di Food for Profit sugli allevamenti intensivi legati al partito olandese BBB
Esteri / Scontro aperto tra Usa e Danimarca per la Groenlandia. Trump: “Deve essere nostra”. Copenhagen: “Non vi lasceremo decidere il nostro futuro”
Esteri / La Corea del Sud in ginocchio per gli incendi: 27 morti e 37mila sfollati nella provincia del Gyeongsang Settentrionale
Esteri / Gaza: 855 morti dal 18 marzo, 25 nelle ultime 24 ore. Ucciso il portavoce di Hamas. Terzo giorno di proteste contro il gruppo: Fatah appoggia i manifestanti. Delegazione dell’Egitto in Qatar per nuovi colloqui sulla tregua. Netanyahu convoca una riunione con i vertici delle forze armate e di sicurezza. Tel Aviv bombarda anche in Libano: 6 morti
Esteri / Ecco cosa nasconde lo scandalo Signalgate e perché dimostra il flop della politica di Trump in Yemen