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Home » Esteri

“Non sappiamo cosa abbiamo abbattuto”: Biden non chiarisce l’enigma dei palloni nei cieli Usa

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Negli ultimi giorni gli Stati Uniti hanno abbattuto tre oggetti volanti che sorvolavano lo spazio aereo americano, ma il presidente Joe Biden ha ammesso di “non sapere cosa fossero”, specificando che “nulla al momento suggerisce che spiavano per conto della Cina o per qualsiasi altro Paese”.

Uno era stato avvistato sopra il lago Huron, un altro sull’Alaska, e uno sui cieli del Canada. L’ipotesi è che i palloni fossero legati a società private, istituti ricreativi o di ricerca “che studiano il tempo o conducono altre indagini scientifiche”. Sono stati tirati giù perché “rappresentano un rischio per il traffico aereo”.

In un breve punto stampa dalla Casa Bianca, Biden ha anche commentato la distruzione del primo “pallone spia” cinese, avvenuta lo scorso 4 febbraio: “Io mi aspetto di parlare con il presidente Xi ma non abbiamo scuse da dare per averlo abbattuto”.

Ad ogni modo, ha chiarito il presidente americano, “non cerchiamo una nuova Guerra Fredda” con Pechino: “Noi cerchiamo la competizione, non il conflitto con la Cina”, ha spiegato. Con l’abbattimento del pallone ha voluto mandare un “messaggio chiaro”: “La violazione della nostra sovranità è inaccettabile”.

Da suo canto Pechino aveva fatto sapere che quello che sorvolava il Montana non sarebbe stato un pallone-spia, bensì uno strumento per le rilevazioni meteorologiche che il vento avrebbe casualmente trasportato sui cieli americani.

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