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La polizia belga non ha rinvenuto alcun esplosivo nel veicolo contro il quale ha aperto il fuoco a Molenbeek

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La polizia belga ha riferito di non aver trovato tracce di esplosivo nell’auto contro la quale ha aperto il fuoco durante un inseguimento ad alta velocità martedì 8 agosto 2017. Non sono state ritrovate tracce di alcun attacco pianificato.

L’inseguimento è avvenuto a Molenbeek, comune della capitale Bruxelles noto per essere abitato da una grande comunità musulmana e per essere stato il covo di diversi terroristi a partire da Salah Abdeslam, uno degli autori dell’attentato di Parigi del 13 novembre 2015.

Il guidatore, fermato dalle forze dell’ordine, è una persona mentalmente instabile, secondo quanto riferito da un portavoce degli inquirenti. L’uomo si era rifiutato di scendere e aveva detto di avere dell’esplosivo a bordo prima di iniziare l’inseguimento.

Bruxelles è una città che da quasi due anni vive in allerta terrorismo. Nel 2015, dopo gli attentati di Parigi, la città fu letteralmente chiusa e presidiata per giorni dalla polizia per il timore di un attentato, mentre nel marzo 2016 è stata colpita da un duplice attacco all’aeroporto di Zavantem e alla stazione della metropolitana di Maalbeck, rivendicato dall’Isis.

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