Padre sente le grida della sua bambina attraverso un baby monitor mentre viene sgozzata dallo zio
La famiglia della vittima ha lanciato una campagna di raccolta fondi per garantire un funerale alla piccola
Aveva già dato segni della sua violenza ma erano stati ignorati. E così un uomo, Emanuel Flutur, ha ucciso la sua nipotina di tre anni tagliandole la gola. La scena raccapricciante è stata udita dal padre della piccola attraverso un baby monitor. Il fatto è accaduto domenica 9 dicembre 2018 nel Kentucky, negli Stati Uniti.
La notizia è stata riportata dal Sun.
La vicenda
Ben, il padre della vittima – che si chiamava Josephina Bulubenchi – non è riuscito a salvare la figlia, uccisa brutalmente dallo zio 33enne nella sua cameretta. Quando l’uomo è entrato nella stanza, infatti, la bambina era moribonda.
Ha tolto l’arma dalle mani del cognato e ha portato la piccola in ospedale, dove poche ore dopo è morta.
L’assassino è stato arrestato con l’accusa di omicidio. Flutur, però, non ha ancora confessato l’accaduto agli inquirenti.
La campagna
La famiglia Bulubenchi, che vive a Clinton County, è composta da dieci persone. Ma dal 9 dicembre, l’ultima degli otto figli non c’è più.
Su una pagina Facebook Ben e la moglie hanno postato un’immagine in cui è raffigurata Josephine, in ospedale, con loro che le tengono la mano. L’obiettivo è, non solo quello di ricordare la bambina persa, ma anche di lanciare una campagna di raccolta fondi.
I Bulubenchi, in effetti, non vivono in condizioni di agiatezza. Per questo, attraverso una pagina GoFundMe, vorrebbero racimolare un po’ di denaro in modo tale da poter trasportare la figlia nel Michigan, luogo in cui verrà seppellita.
“La famiglia di Ben e Simona Bulubenchi del Kentucky sta attraversando una tragedia. Una delle loro bambine, Josephina Mia, è scomparsa domenica 9 dicembre, lasciando una famiglia affranta” è il messaggio di lancio sul sito di crowdfunding.