Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

L’azienda belga che controlla i suoi impiegati tramite un chip

Immagine di copertina

Il chip, grande quanto un chicco di riso, serve a identificarsi per poter entrare in azienda e accedere al proprio computer

L’azienda belga Newfusion, specializzata in marketing digitale, ha impiantato un chip sotto pelle ad alcuni dei suoi dipendenti. Il chip, grande quanto un chicco di riso, serve a identificarsi per poter entrare in azienda e accedere al proprio computer. Al momento sono otto gli impiegati a cui è stato impiantato volontariamente il microprocessore, in una mano, tra l’indice e il pollice. 

E la privacy dei lavoratori? Il direttore dell’azienda, Vincent Nys, ha assicurato che un iPhone sarebbe dieci volte più pericoloso rispetto a un chip, nella tutela delle informazioni personali. L’unico obiettivo del microprocessore è quello di fare da sostituto alle tessere che normalmente si utilizzano in azienda per identificarsi all’ingresso. Il direttore di Newfusion ha spiegato come nessuno sia obbligato a farsi impiantare sotto pelle il sistema, e che l’idea è nata proprio da un impiegato che dimenticava sempre la tessera a casa.

I chip sono utilizzati da alcuni anni negli Stati Uniti, specialmente in ambito ospedaliero, ma è la prima volta che si utilizza una tecnologia di questo genere in Belgio. Questo ha sollevato una serie di dubbi circa i possibili rischi per la salute degli impiegati. 

Il primo americano a impuntarsi un chip sotto pelle nel 1998, un semplice radio trasmettitore, fu Kevin Warwick. Il trasmettitore gli permetteva di aprire le porte e accendere le luci muovendo solamente un braccio. 

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Minacce di morte, sputi e insulti alla cantante israeliana Yuval Raphael prima dell'Eurovision
Esteri / L’imprevisto stupore di Trump sull’Ucraina e l’ipocrisia dell’Occidente verso Israele
Esteri / Zelensky: “Incontrerò Putin in Turchia giovedì"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Minacce di morte, sputi e insulti alla cantante israeliana Yuval Raphael prima dell'Eurovision
Esteri / L’imprevisto stupore di Trump sull’Ucraina e l’ipocrisia dell’Occidente verso Israele
Esteri / Zelensky: “Incontrerò Putin in Turchia giovedì"
Esteri / L’umorismo, eredità impossibile di Papa Francesco
Esteri / “La polizia ha scoperto il covo di Brueckner: dentro ci sono le prove che Maddie McCann è morta”
Esteri / La Cina apre il dialogo con gli Usa sui dazi: i primi colloqui in Svizzera dal 9 al 12 maggio
Esteri / Yemen: cessate il fuoco tra Usa e Houthi. Ma il gruppo continuerà gli attacchi contro Israele
Esteri / L’India bombarda il Pakistan, Islamabad risponde: almeno 36 morti e 78 feriti
Esteri / Corso di inglese all’estero nel 2025, perché è la scelta giusta
Esteri / Yemen: Israele bombarda il porto di Hodeidah e l’aeroporto di Sana’a controllati dagli Houthi. Il gruppo promette vendetta