Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Nove anni fa il rapimento: ora il ritorno a casa, ma la vita non sarà facile

Immagine di copertina

Dopo nove anni dal rapimento adolescente ritrova la famiglia

Pooja Gaud, 16 anni, ha ritrovato la sua famiglia dopo nove anni dal suo rapimento. Era bastato un momento di distrazione del fratello, nove anni fa, per far scomparire Pooja mentre andavano nella loro scuola di Mumbai. E’ stata attratta da una coppia, Harry e Soni D’Souza, che, non riuscendo ad avere figli, sono arrivati a sottrarre l’infanzia della bambina di appena sette anni.

“Mi picchiavano con una cintura, mi prendevano a calci, mi prendevano a pugni. Una volta mi hanno picchiato con un mattarello così violentemente che la mia schiena ha cominciato a sanguinare. Sono stata anche costretto a lavorare per 12-24 ore fuori casa”, racconta la fuggitiva finalmente circondata dalla famiglia.

Un giorno ha avuto il coraggio di cercare di nascosto con il telefono dei rapitori il suo nome su YouTube. Sullo schermo sono comparse decine di appelli con la sua foto, compresi alcuni numeri di telefono da contattare per segnalazioni. Ma sotto la sorveglianza stretta della coppia, Pooja poteva solo intravedere la via d’uscita. Solo sette mesi dopo è riuscita a parlarne con Pramila Devendra, una sua collega di 35 anni della casa dove l’adolescente lavorava come babysitter. La donna l’ha messa in contatto con la madre, che l’ha subito riconosciuta.

La coppia è stata denunciata alla polizia ma sulla famiglia di Pooja incombono già i costi legali della causa. La ragazza ha riabbracciato la famiglia, tranne il padre, morto di cancro lo stesso anno, e già vede sua madre dover far fronte alla minaccia della fame. “La nostra condizione è tale che, se manco un giorno di lavoro, non abbiamo i soldi per mangiare il giorno dopo”, ammette la madre.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Ecco cosa ho visto nella Cisgiordania strangolata dal regime di Netanyahu (di L. Boldrini)
Esteri / Trump fa pubblicare sul sito della Casa Bianca un registro degli articoli "falsi e fuorvianti"
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Ecco cosa ho visto nella Cisgiordania strangolata dal regime di Netanyahu (di L. Boldrini)
Esteri / Trump fa pubblicare sul sito della Casa Bianca un registro degli articoli "falsi e fuorvianti"
Esteri / Arrestati l'ex ministra Mogherini e l'ex ambasciatore Sannino: "Frode sui programmi di formazione per giovani diplomatici"
Esteri / Chi è l’ammiraglio Cavo Dragone, che ipotizza un “attacco preventivo” della Nato contro la Russia
Esteri / Unhcr lancia la campagna “Emergenza Inverno”: la testimonianza di Hamoud, padre di quattro figli in Siria
Esteri / Il New York Times pubblica un articolo sulla salute di Trump, lui si infuria: "Sto benissimo"
Esteri / La Corte Ue: “Il matrimonio gay celebrato in un Paese membro va riconosciuto”
Esteri / Il prezzo della pace tra Ucraina e Russia: ecco cosa prevedono il piano Trump e la controproposta europea
Esteri / Zohran Kwame Mamdani, un socialista a New York