Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia » Lavoro

“I giovani sono pigri, non vogliono fare i rider”. Non trovano schiavi e se ne lamentano

Immagine di copertina
Credit: AFP/GREGOR FISCHER/DPA

Lo sfogo del manager di Moovengo ci conferma che siamo diventati il Paese in cui i capitalisti costruiscono aziende sulla quasi gratuità della forza lavoro

Moovengo non trova più rider: è schiavismo e lo chiamano lavoro

Non trovano schiavi e se ne lamentano. Nel tempo in cui un lavoro è una gentile concessione della società i nuovi schiavi si chiamano giovani volenterosi per nascondere l’inganno di uno sfruttamento che arricchisce solo chi sta seduto sulla cima della piramide lasciando quelli più in basso a nuotare tra pochi spicci, tra la mancanza di diritti e addirittura la riprovazione generale.

L’episodio simbolo potrebbe essere ciò che accade a Manfredonia, dove il capo di Moovengo locale si lamenta del fatto di non trovare giovani disposti a prendere la propria bici, fare la coda nei ristoranti locali, ritirare il cibo, consegnarlo a casa e tenersi in tasca due o tre euro per ogni consegna sfidando traffico e intemperie per racimolare qualche decina di euro senza ovviamente nessuna tutela, nessuna sicurezza e senza avere una prospettiva che sia più lunga del prossimo ordine via app.

“Avevamo fatto il botto di ordini, viaggiavamo su centinaia di ordini al giorno, ma purtroppo non riuscivamo a garantire il servizio, per insufficienza di fattorini”, dice Paky Russo, l’ideatore. “Per non creare il disservizio abbiamo dovuto chiudere, a me piace mantenere la qualità elevata e con soli 5 moovers non potevamo garantirla”.

Capito? La qualità elevata non è data dal rispetto per i lavoratori, no, ma dal fatto che gli ordini arrivino a cascata: solo il profitto è il termometro per valutare la qualità del business, senza nessun fastidioso intralcio etico. E così nessuno dei giornalisti si chiede se forse la carenza di personale sia dovuta all’insostenibilità del lavoro o a questa precarietà ormai spinta al limite della sostenibilità. No, intorno è tutto un giudicare secco i giovani di questa generazione “che non sanno cosa sia il sacrificio” e che “non hanno voglia di lavorare” come fanno di solito i benpensanti sempre pronti a giudicare gli altri.

Fate quello che dico, non fate quello che faccio: il trucco è sempre lo stesso. “Ci hanno detto che si stancavano in bici, eppure facevano circa 40 euro al giorno, più le mance, per poche ore, quelle serali”, rincara la dose Russo. Ma si dimentica di spiegarci come si potrebbe, solo nelle ore serali, andare per venti volte in un ristorante, fare l’ordine, aspettarlo e consegnarlo. Del resto noi ormai stiamo diventando questa cosa qui: il Paese in cui i capitalisti fanno gli imprenditori con i capitali degli altri (preferibilmente pubblici) oppure costruiscono aziende sulla quasi gratuità che la forza lavoro dovrebbe garantire per partecipare al business ma ovviamente senza nessuna partecipazione agli utili. È schiavismo e lo chiamano lavoro.

350 euro al mese per un lavoro full-time: le assurde offerte che dilagano su internet
“Non ci sono più lavori estivi per colpa del reddito di cittadinanza”. Tutte balle, ecco perché
L’AD di Fincantieri: “I giovani non hanno voglia di lavorare”. La verità è che non vogliamo farci sfruttare
Sessismo e proposte indecenti: cosa succede a una ragazza che cerca lavoro con annunci online
Le assurde offerte di lavoro online: cercasi personale per un full time da ben 2,67 euro l’ora
Ti potrebbe interessare
Lavoro / Scuola e orientamento: come presentarsi competitivi al mondo del lavoro grazie al network
Economia / Viaggio all’interno del BITE, il cuore dell’innovazione alimentare di Barilla
Economia / Un paradosso tutto italiano: ereditare conviene, lavorare no
Ti potrebbe interessare
Lavoro / Scuola e orientamento: come presentarsi competitivi al mondo del lavoro grazie al network
Economia / Viaggio all’interno del BITE, il cuore dell’innovazione alimentare di Barilla
Economia / Un paradosso tutto italiano: ereditare conviene, lavorare no
Lavoro / Benessere in ufficio: perché le aziende investono in arredi ergonomici per battere le “Grandi Dimissioni”
Lavoro / Portare la saldatura professionale nell’e-commerce: la sfida vinta da SaldaPro tra Industria 4.0 e sostenibilità
Lavoro / Lavoro al computer: i possibili effetti sulla salute
Lavoro / Così l’intelligenza artificiale cambierà il lavoro
Lavoro / “La sfida della longevity”: le lavoratrici over 50 sempre più preoccupate per l’impatto sul proprio benessere di una carriera prolungata
Lavoro / HR365.cloud, la soluzione smart che rivoluziona la gestione del personale
Lavoro / Sicurezza sul lavoro, obbligo e opportunità per le aziende