Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 20:29
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cultura

È morto lo stilista Roberto Cavalli

Immagine di copertina

Ci lascia una leggenda della moda italiana: è morto a Firenze all’età di 83 anni lo stilista Roberto Cavalli. Era malato da tempo. Lascia sei figli, di cui il più piccolo Giorgio, di poco più di un anno. Accanto a lui nelle ultime ore, come negli ultimi quindici anni, la compagna Sandra.

S&D

Classe 1940, Cavalli rimase orfano da bambino: il padre fu ucciso per un rastrellamento dei nazisti, nella piazza di Castel Nuovo Sabbioni (Arezzo). Un fatto che lo segnò per sempre. Nel 1970 fa il suo debutto a Parigi con i brand che ancora oggi porta il suo nome. L’arte è sempre stata nel DNA di Roberto Cavalli: suo nonno era un pittore della corrente dei Macchiaioli e le sue opere sono ancora oggi esposte agli Uffizi. Anche Cavalli, da giovane, seguì la vocazione artistica: studiò all’Istituto statale d’arte di Firenze, specializzandosi nelle applicazioni tessili della pittura. I suoi lavori attirarono l’attenzione di grandi nomi della moda francese, come Hermès e Pierre Cardin, ma il grande salto è arrivato solo nel 1970, quando presentò al Salon du Prêt-à-Porter di Parigi la prima collezione con il suo nome

Cavalli si impose con un nuovo stile seducente e audace, fatto di jeans strappati, patchwork, pelle e broccati. Ma il suo marchio di fabbrica erano – e rimangono ancora oggi – le stampe animalier: maculato, tigrato, zebrato. Gli anni Duemila hanno consacrato Roberto Cavalli anche come lo stilista più desiderato dalle celebrità: vantava clienti come Lenny Kravitz, Madonna, Drew Barrymore, fino a Christina Aguilera, Victoria Beckham e Sharon Stone.

Ti potrebbe interessare
Cultura / Stranieri ovunque: il viaggio di TPI nella 60esima Biennale Internazionale d’Arte di Venezia
Cultura / Un libro di corsa: Butter
Cultura / Venezia, al via la Biennale d’Arte 2024
Ti potrebbe interessare
Cultura / Stranieri ovunque: il viaggio di TPI nella 60esima Biennale Internazionale d’Arte di Venezia
Cultura / Un libro di corsa: Butter
Cultura / Venezia, al via la Biennale d’Arte 2024
Cultura / Le “Teste Elleniche” di George Petrides: un viaggio nella cultura greca a Venezia
Cultura / Banca Ifis: lancia “Ifis art”, il progetto dedicato alla valorizzazione e promozione dell’arte e della cultura
Cultura / Architettura e religioni: la nuova era delle città per il dialogo nella mostra Rituals/Materials a Torino
Cultura / Morto Roberto Cavalli: le cause della morte dello stilista
Cultura / A Milano un giovane direttore creativo, Matteo Cibic, si diletta a far dialogare Arte e Design, nei 10 giorni più affollati di eventi e presentazioni
Cultura / Esclusivo TPI – Le guerriere invisibili contro il patriarcato: ecco chi sono e cosa vogliono le attiviste del collettivo “Amar3”
Cultura / Un libro di corsa: Metodi per sopravvivere