Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:13
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cultura

Premio Pulitzer: cos’è e come viene assegnata la prestigiosa onorificenza per il Giornalismo

Immagine di copertina

Ogni anno ad aprile la Columbia University di New York assegna il Premio Pulitzer, la più importante onorificenza nell’ambito del giornalismo, ma  non solo.

Il premio infatti si divide in 21 categorie: 13 per la sezione “Giornalismo” e 8 in quella di “Arti e lettere”.

La giuria seleziona tre candidati per ogni sezione e ne stabilisce i vincitori: ad essere premiata può essere una persona singola, una redazione o un gruppo di lavoro.

I riconoscimenti per la sezione giornalistica possono essere assegnati a cittadini di qualsiasi nazionalità, ma il loro lavoro deve essere stato pubblicato in un giornale, rivista o sito statunitense. I riconoscimenti nei campi delle arti e della letteratura, invece, possono essere vinti solo da cittadini statunitensi.

Il premio è un assegno di 10mila dollari, pari a circa 8mila euro, e un attestato di riconoscimento.

Per la categoria Public service, che rientra nella sezione “Giornalismo”, a vincere solo le redazioni e non il singolo giornalista, che può comunque essere nominato nella citazione.

Premio Pulitzer | La storia 

Il Premio Pulitzer prende il nome da Joseph Pulitzer, giornalista ed editore di origini ungheresi emigrato negli Stati Uniti vissuto tra la seconda metà dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.

Nel 1892 Pulitzer propose alla Columbia University di New York di istituire una scuola di giornalismo, che sarebbe stata la prima al mondo, e si offrì di finanziarla. Il progetto però vide la luce solo dopo la sua morte, avvenuta nel 1911. Nel suo testamento Pulitzer lasciò 2 milioni di dollari in eredità alla Columbia.

La prima edizione del Premio risale a 1917 e nel 2010 per la prima volta l’onorificenza è stata assegnata per la prima volta a un sito web, ProPublica.org per un’inchiesta sullo stato degli ospedali americani dopo il passaggio dell’uragano Katrina.

Ti potrebbe interessare
Cultura / Romadiffusa 2023, il programma del festival itinerante che racconta la città
Cultura / Sacra Sindone: il più importante Cold Case della Storia
Cultura / TPI Fest 2023, il direttore Gambino al Corriere di Bologna: “Vogliamo avviare un dialogo tra chi si colloca ideologicamente a sinistra”
Ti potrebbe interessare
Cultura / Romadiffusa 2023, il programma del festival itinerante che racconta la città
Cultura / Sacra Sindone: il più importante Cold Case della Storia
Cultura / TPI Fest 2023, il direttore Gambino al Corriere di Bologna: “Vogliamo avviare un dialogo tra chi si colloca ideologicamente a sinistra”
Cultura / La classifica delle migliori università in Europa: solo un’italiana tra le prime 50
Cultura / È morto Gianni Vattimo: è stato il filosofo pensiero debole e del postmoderno
Cultura / TPI Fest Bologna 2023, il programma completo delle tre serate (22-23-24 settembre)
Cultura / Altro che revenge songs: basta dare un’occhiata alla Divina Commedia
Cultura / Assisi: presentato il progetto di innovazione museale della Fondazione Falcone
Cultura / Scoperto nuovo dipinto di Raffaello: è una Maddalena
Cultura / Lo Stato Sociale alla conquista di uno Stupido Sexy Futuro, Lodo Guenzi e Albi a TPI: “Non sappiamo cosa faremo da grandi”