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Home » Cultura

Parigi 2024, a Casa Italia va in scena l’evento “Padre Henri Didon, un domenicano alle origini dell’Olimpismo”

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Si terrà domani, mercoledì 7 agosto, alle ore 10.30, a Casa Italia, allestita presso il Pré Catelan, nel Bois de Boulogne, in occasione delle Olimpiadi di Parigi 2024, l’evento dal titolo “Padre Henri Didon. Un domenicano alle origini dell’olimpismo”.

Promossa dalla fondazione Giovanni Paolo II per lo sport, in sinergia con la rete di magistrati “Sport e legalità”, l’iniziativa è volta ad analizzare la figura di Padre Didon che affiancò il barone De Coubertin nella costituzione del Movimento Olimpico moderno offrendo un contributo importante nella costruzione del modello valoriale dello sport, basato sulle virtù e sull’intenzionalità educativa e sociale.

Didon, infatti, è l’inventore del motto olimpico Citius, altius, fortius completato con la parola communiter (insieme ndr.) in occasione dei precedenti giochi olimpici che si sono svolti a Tokyo nel 2021.

L’evento, moderato dal presidente della Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport, Daniele Pasquini, sarà diviso in due parti: si inizia con la presentazione del libro Padre Henri Didon. Un domenicano alle origini dell’olimpismo, edito dall’editrice Ave, alla presenza dell’autrice Angela Teja, storica dello sport, e di mons. Emmanuel Gobilliard, vescovo delegato della Chiesa francese per i Giochi Olimpici di Parigi 2024.

Poi, spazio al lancio dei giochi “Insieme nello sport”, in programma il prossimo autunno in un istituto penitenziario romano, durante i quali detenuti, personale di polizia e magistrati gareggeranno insieme in una serie di discipline olimpiche per celebrare i valori dello sport.

Presentano l’evento Sergio Sottani, procuratore Generale di Perugia e presidente della rete di magistrati “Sport e legalità”, e Irene Marotta, responsabile del Gruppo sportivo Fiamme Azzurre.

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