Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cultura

Conferenza di Archeologia Andina: ventisei archeologi si riuniscono grazie all’Ambasciata d’Italia e all’Istituto Italiano di Cultura di Lima

Immagine di copertina

Dal 13 al 16 di dicembre l’Istituto Italiano di Cultura di Lima, d’intesa con l’Ambasciata d’Italia, ha ospitato la Conferenza virtuale Nuove sfide per l’archeologia andina nella cooperazione italo-peruviana: ricerca multidisciplinare e tecnologia integrata. La Conferenza risponde alla necessità di valorizzare l’apporto delle missioni archeologiche italiane allo sviluppo della scienza e dell’archeologia peruviana, coniugando valori distinti come il rigore scientifico-disciplinare, la divulgazione del patrimonio archeologico per creare consapevolezza e sensibilizzazione sul patrimonio culturale, la promozione integrata scientifico-culturale ed economico-commerciale a diretto beneficio del nostro Sistema Paese.

S&D

Nel corso del suo intervento di saluto in rappresentanza dell’Ambasciatore d’Italia Giancarlo Maria Curcio, il Primo Segretario Paolo Tonini ha ampiamente valorizzato le missioni archeologiche italiane in Perù e i progetti di cooperazione in corso, manifestando, in particolare, il forte auspicio che possano riprendere al più presto i lavori di scavo per portare alla luce il tesoro archeologico sepolto della Huaca Lercanlech presso il Bosco sacro di Pomac.

La conferenza poi si è articolata in ter giornate. La prima si è concentrata sulla lotta al degrado e alle minacce ambientali e antropiche al patrimonio culturale archeologico peruviano. La seconda ha indagato la molteplicità degli apporti disciplinari che contribuiscono a migliorare la lettura, la rappresentazione, la decodificazione e la conoscenza dei siti archeologici. Durante la terza giornata si è celebrata la Giornata Italiana dello Spazio illustrando i benefici delle tecnologie spaziali per l’archeologica.

L’ampio spettro di possibili applicazioni va da sofisticati strumenti per la microanalisi all’uso remoto di sensori prossimali e distali, con la nascita di vere e proprie nuove discipline come l’archeomagnetismo e l’archeologia satellitare. Infine, nella quarta giornata si è parlato di musei archeologici, di archivi per l’archeologia e di digitalizzazione della ricerca archeologica. Resta però sempre centrale il rapporto con le comunità di riferimento e la necessità di ricollocare il patrimonio archeologico a disposizione come fonte identitaria delle popolazioni, oltre che come occasione di sviluppo turistico. La conferenza si è chiusa il 16 di dicembre con la soddisfazione di tutti i presenti per aver creato un’opportunità di confronto e arricchimento in vista di progetti futuri e per rilanciare antiche e nuove sinergie e in primis i progetti di cooperazione archeologica nel Bosco Sacro di Pomac.

Ti potrebbe interessare
Cultura / Stranieri ovunque: il viaggio di TPI nella 60esima Biennale Internazionale d’Arte di Venezia
Cultura / Un libro di corsa: Butter
Cultura / Venezia, al via la Biennale d’Arte 2024
Ti potrebbe interessare
Cultura / Stranieri ovunque: il viaggio di TPI nella 60esima Biennale Internazionale d’Arte di Venezia
Cultura / Un libro di corsa: Butter
Cultura / Venezia, al via la Biennale d’Arte 2024
Cultura / Le “Teste Elleniche” di George Petrides: un viaggio nella cultura greca a Venezia
Cultura / Banca Ifis: lancia “Ifis art”, il progetto dedicato alla valorizzazione e promozione dell’arte e della cultura
Cultura / Architettura e religioni: la nuova era delle città per il dialogo nella mostra Rituals/Materials a Torino
Cultura / Morto Roberto Cavalli: le cause della morte dello stilista
Cultura / È morto lo stilista Roberto Cavalli
Cultura / A Milano un giovane direttore creativo, Matteo Cibic, si diletta a far dialogare Arte e Design, nei 10 giorni più affollati di eventi e presentazioni
Cultura / Esclusivo TPI – Le guerriere invisibili contro il patriarcato: ecco chi sono e cosa vogliono le attiviste del collettivo “Amar3”