Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:42
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Torino, sequestrate 10 tonnellate di cibo per l'”all you can eat”

Immagine di copertina

Una gigantesca frode alimentare è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Torino che ha sequestrato ben dieci tonnellate di cibo. Riso, fagioli, fecola di patate e miglio destinati ai ristoranti dello “all you can eat”, l’espressione con cui si indica la formula sempre più utilizzata nella ristorazione che permette di consumare senza limiti a un prezzo fisso.

Le fiamme gialle del Gruppo Pronto Impiego hanno individuato due depositi a San Salvario, in via Nizza e in via Saluzzo dove hanno trovato centinaia di confezioni di alimenti imballate in sacchetti di polietilene, non destinati ad uso alimentare. La fecola di patate conteneva tracce di sodio metabisolfito, palmitato, difosfato disodico, conservanti che possono potenzialmente provocare severe allergie.

L’ingente quantitativo di riso era destinato inequivocabilmente al settore della ristorazione, visto anche il “taglio” delle confezioni che oscillavano tra i 10 ed i 20 kg. Nel corso delle perquisizioni, all’interno di voluminosi freezer, sono inoltre stati rinvenuti chilogrammi di pesce, ortaggi e pollame in cattivo stato di conservazione, senza alcuna indicazione sulle date di confezionamento e di scadenza, nonché ricoperti dalla brina di ghiaccio a riprova dell’interruzione della catena del freddo.

C’è stato lo spazio anche per una “truffa”: durante le operazioni, con non poca sorpresa, i Baschi Verdi si sono trovati di fronte ad una bilancia che ingenerosamente forniva un peso incrementato di un etto per ogni chilo pesato, cose di altri tempi ma attuali per l’ingiusto profitto conseguito nel corso del tempo dall’imprenditore, visti anche i quantitativi di derrate alimentari sequestrate.

Il titolare dei depositi, un imprenditore di origine cinese, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Torino per frode in commercio, utilizzo di falsi sigilli e per il cattivo stato degli alimenti.

Qui le altre notizie di cronaca
Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Mi hanno derisa”: le lacrime di Francesca per il body shaming in palestra diventano virali sui social | VIDEO
Cronaca / Ragazzo di 17 anni scomparso da giorni: avvistato alla Stazione centrale di Milano. Continuano le ricerche
Cronaca / I due agenti segreti italiani annegati nel Lago Maggiore stavano svolgendo una missione insieme al Mossad
Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Mi hanno derisa”: le lacrime di Francesca per il body shaming in palestra diventano virali sui social | VIDEO
Cronaca / Ragazzo di 17 anni scomparso da giorni: avvistato alla Stazione centrale di Milano. Continuano le ricerche
Cronaca / I due agenti segreti italiani annegati nel Lago Maggiore stavano svolgendo una missione insieme al Mossad
Cronaca / Trovato morto Philip Rogosky, il produttore cinematografico scomparso a Roma
Cronaca / La lettera dal carcere di Ilaria Salis: “Sono in un buco nero ma so di essere dalla parte giusta della storia”
Cronaca / Ragazzo di 17 anni scomparso da quattro giorni: l’ipotesi di una fuga in Russia
Cronaca / Bambina di 5 anni azzannata alla testa da un pitbull mentre dorme: è grave
Cronaca / Imperia, disabili picchiati in una struttura protetta: indagati 8 operatori sociosanitari
Cronaca / Incidente sull’A1: pullman Flixbus esce di strada, muore passeggero 19enne
Cronaca / Previsioni meteo: cosa ci aspetta a Pasqua e Pasquetta