Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Terza dose, prime somministrazioni in autunno. “Non raggiungeremo mai l’immunità di gregge”

Immagine di copertina

Mentre prosegue la campagna vaccinale, in molti Paesi prende il via la somministrazione della terza dose di vaccino anti-Covid, che Israele ha già iniziato a distribuire. Anche Gran Bretagna, Germania e Francia vanno nella stessa direzione, e ieri il virologo della Casa Bianca Anthony Fauci ha anticipato che quasi certamente tutta la popolazione sarà sottoposta al richiamo. “Non solo i soggetti più fragili, per i quali la decisione è imminente. In un prossimo futuro la terza dose sarà necessaria per tutti”, ha dichiarato.

In Italia il ragionamento è strettamente legato al raggiungimento dell’immunità di gregge, che anche con l’80 per cento della popolazione vaccinata – percentuale che dovrebbe essere raggiunta a fine settembre – sarà difficile da garantire. Secondo Stefania Salmaso, dell’Associazione italiana di epidemiologia, l’obiettivo resta un miraggio. “Non la raggiungeremo mai”, ha dichiarato a Repubblica. Troppe, infatti, le variabili: da un lato, i vaccinati non sono distribuiti in modo omogeneo su tutte le classi di età, e il virus può circolare soprattutto tra i giovani, meno coperti, compresi i 6 milioni di under 12 che non possono fare il vaccino.

Inoltre anche chi è vaccinato può comunque prendere l’infezione e trasmetterla, anche se gli studi in questo senso non sono definitivi. Infine c’è la questione delle varianti e quella della copertura, che con il trascorrere del tempo va diminuendo: gli ultimi studi dimostrerebbero come l’immunità possa scemare sensibilmente dopo 5-6 mesi soprattutto nelle persone più anziane e fragili.. Per questo i tecnici del ministero insieme al generale Figliuolo e al Cts stanno pianificando le somministrazioni, che sempre secondo Repubblica dovrebbero iniziare il prima possibile, in autunno, con i più fragili e le persone a rischio. Intanto l’obiettivo a breve termine è quello di aver vaccinato con le prime due dosi il 70 per cento di cittadini entro i primi di settembre.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Cronaca / Tatiana Tramacere, lo sfogo del cugino: "Molti di voi avrebbero preferito un finale peggiore"
Cronaca / Ventitreenne violentata all'uscita della metro a Roma
Cronaca / Modalink: la joint venture tra Lineas e Fs Logistix raddoppia i container e potenzia l’asse logistico tra Belgio e Italia
Cronaca / Olimpiadi 2026: il Gruppo FS presenta treni e bus con livrea speciale e il video dedicato ai giochi
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos camminano insieme il giorno della presunta scomparsa
Cronaca / Piatti sporchi, mozziconi di sigaretta e disordine: la mansarda dove Tatiana Tramacere si è nascosta
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos saranno indagati: ecco che cosa rischiano