Roma, trovato un teschio in un parco: “Vestiti a brandelli, i resti sbranati dai cinghiali”
Mistero a Roma. Nella mattinata di venerdì 3 marzo 2023 alcune ossa sono state ritrovate in un appezzamento di terra al fianco del bosco della Marcigliana, in via della Bufalotta. Tra queste un teschio umano, un pezzo di femore e altri resti sparsi in un raggio di circa 10 metri che, però, dopo un primo esame della polizia scientifica, sarebbero di origine animale. Durante il sopralluogo sono poi emersi altri elementi: brandelli di vestiti e contenitori di acidi vuoti, ora in mano agli inquirenti.
Secondo quanto riporta Il Messaggero, il ritrovamento choc è avvenuto intorno alle ore 8,30 quando un residente della zona, a passeggio con il cane, si è introdotto nel terreno privato recintato da bandoni di lamiera.
“C’è un passaggio aperto, con la parte di recinzione divelta – ha raccontato l’uomo – ogni tanto vado a fare quattro passi con il mio cane, a un certo punto la mia attenzione è stata distolta da quei resti. Non credevo ai miei occhi e ho pensato subito di allertare la polizia”. Le forze dell’ordine hanno ispezionato per ore il terreno che è stato sottoposto a sequestro.
Una delle prime ipotesi degli inquirenti è che i resti possano appartenere a un clochard o a un tossicodipendente e che possano essere stati trascinati nel terreno da branchi di cinghiali che li hanno prelevati altrove, per poi sbranarli. A poco più di 80 metri dal luogo del rinvenimento si trova una tenda in cui dormono degli stranieri. Un accampamento che, fino a pochi anni fa, si estendeva fino al terreno privato. Un vero e proprio villaggio abusivo, fatto rimuovere dal comitato di quartiere.